Una bodyboard è un tipo di tavola da surf corta e dal naso camuso. L’incarnazione moderna del bodyboard è stata sviluppata da Tom Morey nel 1971, sebbene le radici del bodyboard siano molto più antiche. Il bodyboard è probabilmente la forma più antica di surf, con prove che suggeriscono che i bodyboard sono stati ampiamente utilizzati alle Hawaii e in Polinesia per giocare sulle onde per secoli. Il bodyboard di base è più facile e sicuro da imparare rispetto al surf di base, quindi molti principianti e viaggiatori iniziano con il bodyboard, passando al surf se si sentono così inclini o affinando le loro abilità di bodyboard.
Il design di base di una bodyboard include un naso camuso con lati affusolati chiamati rails e una coda a forma di mezzaluna. Una tipica tavola è leggera e realizzata in plastica o schiuma resiliente. Alcuni bodyboard sono protetti con uno strato di resina, come le tavole da surf, ma i bodyboard economici con un sottile strato di plastica protettiva sono molto più comuni e facilmente reperibili nelle zone turistiche con un buon surf. Alcuni artigiani scolpiscono anche il corpo e le tavole di legno per un aspetto insolito.
Secondo Morey, il design per il bodyboard è stato ispirato da un incontro con un giovane surfista che aveva messo insieme una tavola da surf più corta con materiali assortiti. La tavola sembrava una buona idea, se poteva essere perfezionata, e Morey ha prodotto diversi prototipi con cui sperimentare prima di stabilirsi su un progetto finale e chiamarlo boogie board, in un cenno al suo amore per la musica. Le tavole modificate decollarono rapidamente e negli anni ‘1990 era emersa una sottocultura del bodyboard che rivaleggiava con il surf.
L’attrezzatura necessaria per il bodyboard è abbastanza semplice, a partire dalla bodyboard stessa, che è lunga circa 40-42 pollici (101-107 centimetri) per uomini e donne alte, e 38-40 pollici (97-101 centimetri) per donne e uomini bassi. Molti bodyboarder indossano anche un guinzaglio per attaccarsi alla tavola e pinne per aiutare a pagaiare. In acqua fredda, dovrebbe essere indossata anche una muta. Tutta l’attrezzatura, inclusa la scocca, può essere gettata in un borsone che si adatta a un’auto, rendendo l’imbarco sul corpo un po’ più pratico del surf per chi ha veicoli compatti.
La maggior parte delle persone fa il bodyboard sdraiandosi con il petto in giù sulla bodyboard e pagaiando per posizionarsi per le onde. Alcuni bodyboarder adottano una posizione accovacciata nota come drop knee, mentre i body boarder più avventurosi stanno completamente in piedi sulla bodyboard. Il bodyboard è molto simile al surf: si pagaia dietro il break e si cerca di prendere una buona onda, cavalcandola il più a lungo possibile. I bodyboarder esperti possono fare acrobazie impegnative, proprio come i surfisti.
Come ogni sport acquatico, il bodyboard può essere pericoloso per le persone che non hanno esperienza. Prendere diverse lezioni ti insegnerà a leggere le onde e rispondere alle situazioni di emergenza, ed è sempre bene seguire i consigli dei bodyboarder più esperti. Controlla sempre il tempo prima di uscire e annulla la tua avventura se le condizioni non sembrano sicure. I bodyboarder dovrebbero anche essere consapevoli che il loro sport porta con sé uno stigma nella cultura del surf e che se si recano in luoghi di surf molto popolari, potrebbero provare ostilità.