Il broncospasmo è una costrizione o spasmo dei bronchi. I bronchi si riferiscono ai due tubi che si diramano dalla trachea ai polmoni. In genere, il broncospasmo si verifica in persone di qualsiasi età, tuttavia può essere particolarmente minaccioso nei neonati. In genere, il broncospasmo si manifesta più frequentemente in coloro che soffrono di asma e bronchite. I sintomi possono variare da lievi a gravi, tuttavia, molti trattamenti disponibili offrono un sollievo rapido e drammatico.
Generalmente, le cause includono asma, enfisema e bronchite. Inoltre, gravi reazioni allergiche e shock anafilattico possono indurre broncospasmo acuto. A volte, irritanti polmonari come sostanze chimiche, polvere e fumo possono aggravare le vie aeree già nervose e causare sintomi. In alcuni individui, infezioni, esercizio fisico e stress emotivo possono contribuire a un episodio. L’asma indotta dall’esercizio è una condizione medica comune e, se non trattata, può contribuire a uno spasmo acuto dei bronchi.
In genere, i sintomi includono tosse intensa, aumento della produzione di muco, che spesso diventa appiccicoso e denso, e difficoltà a espettorare il muco dai polmoni. Inoltre, possono verificarsi problemi di respirazione, mancanza di respiro e respiro sibilante. A volte, i pazienti sperimenteranno dolore al petto e ansia estrema. La frequenza respiratoria a volte può aumentare per compensare l’incapacità di far entrare e uscire l’aria dai polmoni.
Di solito, il trattamento del broncospasmo include farmaci broncodilatatori che aprono le vie aeree, consentendo una respirazione più facile. Questi farmaci sono in genere ad azione rapida e generalmente iniziano ad alleviare i sintomi in circa dieci minuti. I broncodilatatori agiscono rilassando i muscoli delle vie aeree e aprendoli. I farmaci per gli spasmi acuti possono essere somministrati per inalazione, per via orale o per iniezione.
A volte l’intervento può essere in grado di prevenire lo spasmo acuto. Identificare potenziali irritanti o allergeni che possono scatenare un attacco può aiutare a ridurne la frequenza. Inoltre, poiché l’asma è una causa comune di spasmi bronchiali, l’assunzione di farmaci per l’asma prescritti può prevenire gli attacchi. A volte il medico può prescrivere farmaci antinfiammatori come piano di trattamento continuo nel tentativo di ridurre al minimo il gonfiore bronchiale.
Spesso, l’ansia può esacerbare gli spasmi acuti del sistema respiratorio. Ciò può causare iperventilazione e favorire un aumento della mancanza di respiro. In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci ansiolitici a coloro che potrebbero essere ansiosi nel tentativo di ridurre il nervosismo e la conseguente mancanza di respiro. Episodi gravi di spasmi bronchiali acuti possono essere pericolosi per la vita e possono richiedere una valutazione medica di emergenza e un successivo trattamento.