Un carro è un tipo di carrozza semplice. Può essere descritto come una piattaforma aperta su ruote trainata da animali. Di solito da due a quattro cavalli trainano la piattaforma, che è essa stessa sospesa su due o quattro ruote. I carri di solito contengono da una a tre persone, una delle quali è l’autista o l’auriga.
I carri erano una parte estremamente importante del mondo antico. Si ritiene che i primi prototipi di carri siano stati inventati intorno al 3000 a.C. in Sumeria. I carri trainati da cavalli sono comparsi all’incirca nel 2000 aC e molto probabilmente sono stati sviluppati dagli indo-iraniani. Questi veicoli consentivano il trasporto rapido di un piccolo numero di persone in molte situazioni diverse, ma erano principalmente noti per le loro applicazioni militari. Anche gli armeni, i celti, i cinesi, gli egiziani, i greci, gli ittiti, gli indiani, i persiani, i romani e molte altre culture usavano il carro nelle antiche guerre. La battaglia egiziano-ittita a Kadesh intorno al 1300 a.C. è considerata il culmine della guerra dei carri, dopo la quale nuove tecnologie e tattiche hanno fatto diminuire lentamente l’importanza dei carri.
I carri venivano usati in tre modi principali nelle guerre antiche. Il primo modo era come trasporto truppe. Un carro avrebbe portato un piccolo numero di truppe pesantemente armate e corazzate in luoghi chiave in una battaglia, per poi allontanarle rapidamente quando necessario.
Il secondo modo era come un veicolo da mischia diretto. I guerrieri sul carro sarebbero stati armati con armi a lungo raggio come lance e armi ad asta, quindi guidati direttamente nelle linee nemiche. L’armatura, lo slancio e le lame occasionali incorporate nel carro hanno permesso al veicolo di sfondare molte posizioni difensive, lasciando che i guerrieri che lo cavalcassero creassero devastazione tra le forze avversarie.
Il terzo e più comune modo in cui il carro veniva usato era come trasporto di armi a distanza. Il carro si muoveva vicino al nemico, permettendo a un arciere all’interno di lanciare frecce da un arco. Il carro si sarebbe quindi mosso prima che le armi da mischia oi giavellotti nemici potessero raggiungere l’arciere.
I carri occupano un posto di rilievo nelle religioni e nelle opere religiose. Il dio greco Ade è stato descritto come a cavallo di un carro quando ha viaggiato fuori dagli inferi. Il festival indù Rathotsava (festival dell’auto) utilizza carri e altri veicoli. In ebraico, la parola Merkabah si riferisce al carro di Dio. L’Antico Testamento della Bibbia cristiana menziona anche i carri usati in guerra.