Un coltellino svizzero (spesso abbreviato SwAK) è uno strumento multiuso contenente un vasto assortimento di lame, cacciaviti, forbici, lime e altri gadget. Tutti questi accessori sono riposti attraverso un’ingegnosa serie di scomparti a molla che condividono un’unica maniglia. Due aziende svizzere, Victorinox e Wenger, hanno ciascuna una licenza per produrre il “coltellino svizzero” ufficiale, sebbene il modello commissionato per l’attuale esercito svizzero non sia quello commercializzato per il grande pubblico. Le autentiche versioni militari sono realizzate in alluminio anodizzato, non nella familiare plastica rossa di un coltellino svizzero commerciale.
Il primo coltellino svizzero è apparso nel 1891, anche se il suo progettista, Karl Elsener, non ha perfezionato il modello economico a molla fino al 1897. I soldati regolari dell’esercito svizzero hanno ricevuto una versione contenente una spessa lama di coltello, due cacciaviti, un apriscatole e un punteruolo o pugno. I coltellini svizzeri degli ufficiali contenevano anche un cavatappi, che a quanto pare si rivelò utile nel vivo della battaglia. Le versioni moderne del coltellino svizzero possono contenere molti altri utensili, come cucchiai, forchette, stuzzicadenti, bussole, lenti d’ingrandimento e accendini. I modelli avanzati possono anche contenere apparecchiature chirurgiche di emergenza.
Karl Elsener ha fondato un’azienda chiamata Victorinox (dal nome di sua madre Victoria) in una zona prevalentemente di lingua tedesca della Svizzera. Il suo contratto originale prevedeva la consegna di 50,000 coltellini svizzeri all’anno. Nel 1908, tuttavia, il governo svizzero decise di dividere il contratto tra Victorinox e un concorrente di nome Theodore Wenger. L’omonima società di Wenger operava in un’area francofona della Svizzera, portando gli appaltatori dell’esercito a credere che una condivisione interculturale del contratto avrebbe creato buona volontà. Oggi Victorinox e Wenger forniscono ciascuno 25,000 coltellini ufficiali dell’esercito svizzero con manici in alluminio anodizzato. Altri milioni vengono venduti in tutto il mondo a consumatori non militari.
Il coltellino svizzero è una meraviglia di design economico e ingegnosità. Il nome stesso “coltellino svizzero” è diventato di uso comune come metafora del multitasking di successo. I coltellini speciali dell’esercito svizzero continuano ad essere regali popolari per pescatori, alpinisti, giocatori di golf e altri amanti della vita all’aria aperta. La tecnologia alla base del coltellino svizzero originale può ancora essere vista negli esploratori inviati per esaminare Marte e altri pianeti. L’idea di conservare una quantità massima di utensili in una quantità minima di spazio continua a ispirare oggi ingegneri e produttori di utensili.