Un cromoforo è un gruppo di atomi all’interno di una molecola che sono responsabili del colore della molecola. I cromofori si trovano in un’ampia varietà di molecole e possono funzionare in diversi modi. I raggruppamenti di atomi all’interno di una molecola che contribuiscono in qualche modo alle sue caratteristiche sono noti anche come frazioni o gruppi funzionali; un cromoforo aggiunge colore a una molecola a causa della natura degli atomi coinvolti e del modo in cui sono legati tra loro.
I legami tra gli atomi in un cromoforo consentono agli atomi di assorbire una parte della luce visibile mentre riflettono altra luce visibile, conferendo colore alla molecola. In alcuni casi, gli atomi possono accoppiarsi con altri in modo che il cromoforo sia effettivamente in grado di emettere luce visibile. La natura del colore può variare, a seconda delle lunghezze d’onda assorbite e riflesse e di molti altri fattori, inclusi fattori ambientali come la foschia che può oscurare il colore.
Queste frazioni specializzate sono presenti anche negli atomi all’interno delle cellule che hanno una funzione correlata al colore, inclusi fotopigmenti e cromatofori. Nei fotopigmenti, i cromofori e le opsine sono legati e rispondono alla luce. Questi pigmenti possono rispondere o catturare la luce cambiando forma. Un classico esempio di fotopigmento si trova nell’occhio umano, dove le cellule sensibilizzate rispondono alla luce visibile per fornire un’immagine del mondo visibile.
Pigmenti, coloranti, macchie e altri agenti coloranti contengono tutti cromofori. In questo caso, l’agente colorante viene utilizzato per saturare o rivestire un materiale in modo che assuma il colore della tintura. Come le persone potrebbero aver notato durante i progetti di artigianato, i coloranti possono essere irregolari a causa della cattiva distribuzione, dell’assorbimento irregolare nel materiale da tingere e di altri fattori. Variazioni naturali di colore possono essere osservate anche in molti animali, in cui le cellule che contengono cromofori vengono alterate o non possono formarsi, modificando la presentazione delle caratteristiche del colore.
I ricercatori a volte sono interessati all’identificazione dei cromofori perché può fornire informazioni e approfondimenti interessanti sulle molecole studiate. Il colore può spesso svolgere un ruolo nella funzione di una molecola. Varie tecniche possono essere utilizzate per identificare la frazione responsabile del colore di una molecola e per vedere come funziona. Queste strutture sono anche comunemente usate durante la spettrometria, in cui vengono raccolte informazioni su un campione esponendolo a radiazioni, inclusa la luce visibile, e vedendo come risponde.