Il cubo è importante come forma geometrica utilizzata nelle dimostrazioni matematiche, nell’architettura e in altre aree matematicamente collegate; così come in cucina e non solo. Ecco alcuni dei significati importanti di questa forma.
Come un solido geometrico. Un esaedro regolare, il cubo è un solido geometrico a sei facce, chiamato anche blocco. È uno dei solidi ideali, che includono gli unici cinque solidi con angoli poliedrici congruenti e facce che sono poligoni regolari congruenti. Gli altri sono il tetraedro regolare, l’ottaedro regolare, il dodecaedro regolare e l’icosaedro regolare, aventi rispettivamente 4, 8, 12 e 20 lati. Il cubo è l’unico di questi cinque ad avere quattro spigoli per faccia: il tetraedro, l’ottaedro e l’icosaedro – formati con facce di triangolo equilatero – ne hanno tre; e il dodecaedro — formato con facce regolari di pentagono — ne ha cinque.
Poiché il volume di un cubo si trova moltiplicando la lunghezza per la larghezza per l’altezza, e poiché queste misure sono tutte uguali, V = s3 quando s è la lunghezza di qualsiasi lato. Di conseguenza, il prodotto di tre termini uguali è chiamato cubo del termine. Il fattore di un numero che, una volta al cubo, è uguale al numero è chiamato radice del cubo e l’azione di creare il numero dal fattore è indicata dal verbo al cubo.
Le arti culinarie. La parola è associata alle arti culinarie in tre modi. In primo luogo, è usato come un modo abbreviato per riferirsi al cubetto di ghiaccio, un piccolo blocco di ghiaccio in circa questa forma. Uno dei modi principali per giudicare i produttori di ghiaccio è la statistica cubi/x minuti, per la quale viene spesso utilizzata questa abbreviazione.
In secondo luogo, il verbo cubettare in cucina è equivalente a dadi, che significa “tagliare il cibo a cubetti”. Questa tecnica culinaria viene utilizzata per tagliare frutta e verdura a una certa dimensione. Per dirla in prospettiva: chop è usato per indicare che si dovrebbero ottenere grossi pezzi irregolari; il trito produce pezzi molto piccoli, ma irregolari; mentre il cubo oi dadi producono pezzi di cibo di medie dimensioni e regolari. Il cibo a cubetti è spesso da 0.25 pollici a 0.75 pollici (da ~6 mm a ~19 mm) su ciascun lato.
Terzo, il verbo cubo nomina una tecnica usata per intenerire la carne, spesso il manzo. Per fare questo, si usa un batticarne, una versione del quale è un cubo di metallo ricoperto da un motivo quadrato su un manico simile a un martello. Colpendo ripetutamente la carne con l’attrezzo per intenerire, le fibre si rompono e sulla superficie emerge un motivo a quadrati.
Altri significati. Questa parola è anche usata per riferirsi a diverse cose. È l’abbreviazione di cubicolo, un modulo in un ufficio open space o un’area studio in una biblioteca, dove i divisori, anziché le pareti, separano gli spazi di lavoro. Cube, o – come era originariamente reso in spagnolo – cubé, è una pianta le cui radici sono usate come veleno per pesci e sviluppate commercialmente con altri ingredienti come il pesticida rotenone. Era anche il nome di un computer G8 da 20 pollici (~4 cm) venduto da Apple Computers.