Cos’è un culto misterioso?

Il termine “culto misterioso” è usato per riferirsi a certe organizzazioni religiose che fiorirono nell’antica Grecia e a Roma. L’appartenenza a queste organizzazioni era chiusa, con procedure aperte solo agli iniziati scelti, e questi gruppi erano estremamente riservati per natura. Gli storici hanno una varietà di fonti di informazioni a cui attingere durante la ricerca sui culti misterici, compresi gli scritti di persone che hanno partecipato a riti e cerimonie associati a queste organizzazioni.

Sia la Grecia che Roma avevano religioni di stato, con tutti i membri della società che partecipavano al culto degli dei. Greci e romani visitavano i templi, celebravano sacrifici e pregavano gli dei sia pubblicamente che a casa, e la maggior parte aveva altari in casa per il culto personale. Per molti cittadini bastava la religione di Stato, soddisfacendo il bisogno di fede e pratica religiosa.

Per altri, invece, la religione di stato si sentiva insufficiente o incompleta e, di conseguenza, sorsero culti misterici. I membri di queste organizzazioni adoravano divinità e divinità specifiche, scegliendo spesso individui oscuri su cui concentrarsi, piuttosto che individui ben noti e già ben adorati. Alcuni culti misterici integravano persino figure religiose di altre culture; Iside, per esempio, era adorata a Roma. Alcuni esempi famosi di culti misterici includono i misteri eleusini, dionisiaci e orfici, sebbene esistessero anche numerosi altri gruppi.

Il “mistero” in “culto del mistero” deriva dal greco musterion, che è usato per riferirsi a una dottrina o rito segreto. Quando le persone si univano ai misteri, erano costrette a passare attraverso un’iniziazione e ci si aspettava che custodissero i segreti dell’organizzazione. Le persone che hanno rivelato i segreti dei misteri potrebbero essere soggette a severe punizioni o castighi pubblici, poiché la caratteristica distintiva di un culto misterioso era la sua esclusività, quindi le rivelazioni sulle azioni di un culto misterico sarebbero state del tutto indesiderabili.

Le vicende delle cerimonie e delle feste tenute da alcuni di questi culti greco-romani sono piuttosto infami. Oltre a celebrare sacrifici di animali, alcuni culti misterici consumavano pasti abbondanti, organizzavano feste elaborate e si impegnavano in una serie di attività che sarebbero state considerate sgradevoli, anche dalle persone dell’epoca. Gli iniziati di questi culti misterici assumevano droghe per migliorare la loro esperienza religiosa, e le prove suggeriscono fortemente che i membri si impegnassero anche in una varietà di attività sessuali. Il fascino combinato della segretezza e delle attività socialmente inaccettabili deve essere stato un forte richiamo per molti membri del culto misterioso.