Un acconto sui dividendi è un pagamento parziale di dividendi che viene emesso agli azionisti a discrezione del consiglio di amministrazione di una società. Questo tipo di dividendo viene spesso prorogato dopo la verifica intermedia o semestrale delle scritture contabili della società. Gli amministratori in genere valutano l’andamento dell’attività durante la prima metà dell’anno ed emettono un dividendo parziale alquanto prudente in base alle loro aspettative su come la società si comporterà per il resto dell’esercizio. Nella maggior parte dei casi, un dividendo provvisorio è inferiore al dividendo finale emesso una volta completata e accettata la contabilità finale per l’esercizio.
L’emissione di un acconto sui dividendi è comune in un certo numero di paesi in tutto il mondo. Gli azionisti con partecipazioni in società con sede nel Regno Unito spesso ricevono questo tipo di pagamento parziale del dividendo poco dopo il completamento del secondo trimestre dell’esercizio e la contabilizzazione finanziaria. In altre nazioni, le società possono o meno fornire pagamenti di dividendi a metà anno agli azionisti, a seconda delle normative commerciali governative applicabili e delle disposizioni contenute negli statuti delle società che riguardano l’emissione di azioni e dividendi in azioni.
Nelle nazioni in cui un dividendo provvisorio è relativamente comune, gli amministratori in genere valutano l’esito delle finanze della società durante la prima metà dell’anno, utilizzando i dati raccolti durante l’audit di metà anno. Queste informazioni vengono considerate insieme alle prestazioni previste della società per il resto dell’anno commerciale. A quel punto, gli amministratori determineranno quello che ritengono sia un equo ammontare di dividendo provvisorio per la distribuzione.
È importante notare che il processo di determinazione dell’importo di un acconto sul dividendo non si basa esclusivamente sull’andamento più recente dell’attività. I funzionari della società raramente presumono che i livelli di performance per la seconda metà dell’anno saranno uguali ai livelli raggiunti durante la prima metà. Più spesso, gli amministratori presumeranno che i restanti due trimestri dell’anno potrebbero eventualmente generare rendimenti inferiori e terranno conto di tale possibilità nel calcolare l’importo del dividendo provvisorio. Ciò significa che gli amministratori possono estendere in modo conservativo un dividendo di metà anno pari al trenta o quaranta percento del dividendo che si prevede sarà dovuto dopo la chiusura dell’esercizio finanziario. Ciò aiuta a isolare l’azienda da potenziali flessioni delle entrate o altri eventi che potrebbero avere un impatto negativo sul rendimento delle azioni emesse.
Smart Asset.