Cos’è una laminotomia?

Una laminotomia è una procedura chirurgica che viene eseguita per rimuovere una porzione della vertebra per alleviare la pressione sui nervi spinali. I pazienti con dischi spinali degenerati o restringimento delle aperture tra le loro vertebre possono provare dolore causato dalla pressione sui nervi. La rimozione di un pezzo della vertebra può alleviare la pressione, fornendo comunque supporto al midollo spinale.

Le vertebre che compongono la colonna vertebrale circondano e proteggono il midollo spinale. Una porzione di ciascuna vertebra nota come lamina protegge la parte posteriore del midollo spinale. I nervi lasciano il midollo spinale attraverso le aperture tra le vertebre e viaggiano verso tutte le parti del corpo. Tra ogni vertebra c’è un disco piatto che fornisce ammortizzazione. Qualsiasi rigonfiamento o degenerazione di questi dischi potrebbe causare il restringimento delle aperture tra le vertebre e pizzicare i nervi spinali.

I pazienti con nervi schiacciati o restringimento delle aperture, chiamata anche stenosi spinale, possono provare dolore o intorpidimento alle braccia o alle gambe. Ci possono essere anche debolezza e perdita della funzione muscolare degli arti. Il trattamento conservativo come il riposo, i farmaci antidolorifici e/o la terapia fisica è solitamente la prima linea di trattamento.

Se le misure conservative non riescono ad alleviare il dolore dopo alcuni mesi, il paziente potrebbe prendere in considerazione l’intervento chirurgico. Prima di eseguire un intervento chirurgico sul paziente, molto probabilmente il medico ordinerà una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica (MRI). Questi test forniranno al chirurgo un quadro completo delle dimensioni delle aperture che contengono i nervi spinali.

Le opzioni chirurgiche sono determinate in base alla gravità del dolore o alla compressione dei nervi. La laminotomia è appropriata per livelli moderati di compressione ed è solo una rimozione parziale dell’osso laminare sul retro della vertebra. La lamina è in due sezioni su ciascun lato del grande processo spinoso che si estende dalla vertebra. I pazienti possono avere una o entrambe le lamine rimosse in quella che viene definita laminotomia unilaterale o bilaterale. Rimuovendo solo la lamina e lasciando in sede il processo spinoso si conserva gran parte del supporto naturale fornito dalla colonna vertebrale.

Esistono due modi per eseguire una laminotomia. Per una laminotomia aperta, il chirurgo pratica un’incisione nella pelle della schiena a livello della vertebra interessata. I muscoli vengono tagliati e spostati da parte per rivelare la vertebra. Un trapano ad alta velocità viene quindi utilizzato per tagliare la lamina. Questa procedura può richiedere da una a tre ore e il paziente è sotto anestesia generale.
Una laminotomia endoscopica prevede l’uso di un tubo che viene inserito lentamente nella parte posteriore per spingere da parte i muscoli e rivelare l’area chirurgica. Una telecamera e strumenti chirurgici vengono inseriti nel tubo e utilizzati per tagliare la lamina. Questa procedura viene eseguita in regime ambulatoriale dopo che al paziente è stato iniettato un anestetico locale. I tempi di recupero e guarigione sono più brevi rispetto alla laminotomia aperta.