Una ruota abrasiva è uno strumento usa e getta realizzato con un materiale o un composto abrasivo. Queste mole si trovano in genere su smerigliatrici, rettificatrici e seghe da taglio per metalli. Le forme, le dimensioni e la ruvidità delle mole abrasive variano, così come i loro materiali. Ogni materiale fornisce alla mola abrasiva un certo livello di capacità di taglio e molatura. La grossolanità è molto simile in questo senso, con grane che vanno da estremamente fini a molto grossolane.
I dischi da taglio abrasivi sono generalmente costituiti da più strati di un composto abrasivo compattato, che li rende in qualche modo simili alla carta vetrata. La differenza è che la carta vetrata è spesso molto sottile e viene normalmente utilizzata solo per la finitura del legno. Una mola abrasiva, d’altra parte, è in genere molto più spessa ed è realizzata con materiali più resistenti allo scopo di tagliare e levigare i metalli. In alcune occasioni, una mola abrasiva sarà costituita da un’anima in alluminio o acciaio rivestita con un materiale abrasivo. Tale costruzione spesso consente una maggiore resistenza e durata, ma può anche avere un effetto sui prezzi.
La costruzione della mola abrasiva non è l’unica variabile che influisce sul prezzo. Le mole abrasive, infatti, variano in funzione di una serie di variabili. Una delle variabili più importanti è il materiale utilizzato, in quanto i materiali che compongono la mola abrasiva possono variare notevolmente. Anche altre variabili, come la granulosità, la distanza tra i grani e il grado della mola, giocano un ruolo importante nella qualità e nel prezzo di una mola abrasiva.
In genere, ci sono quattro diversi materiali abrasivi che possono essere utilizzati sulle mole abrasive. Questi materiali sono ossido di alluminio, carabina di silicio, diamante e nitruro di boro cubico. L’ossido di alluminio è in genere il materiale abrasivo più economico e comunemente reperibile e le mole composte da questa sostanza non taglieranno altrettanto bene delle mole abrasive diamantate.
La granulosità della grana varia da circa dieci a 600. La grossolanità corrisponde alle capacità di taglio della ruota. Di conseguenza, i diversi lavori di rettifica variano nella ruvidità richiesta. Se l’abrasivo è più grossolano, taglierà meglio. Pertanto, non lascerà una finitura liscia; pertanto, proprio come la carta vetrata, è necessaria una ruvidità inferiore per i lavori che richiedono precisione.
La qualità delle ruote varia dalla A alla Z, rispettivamente da morbida a dura. Sono numerose le variabili che determinano il grado di una mola abrasiva. Le variabili includono limitazioni in giri al minuto (RPM), profondità di rettifica e intervalli di velocità di avanzamento. Anche i requisiti di refrigerante sono un fattore importante, poiché il surriscaldamento durante il processo di rettifica può causare danni sia all’utensile che al materiale.
La spaziatura dei grani è molto simile alla ruvidità, variando da uno a 16. Invece di misurare la ruvidità, questo misura il rapporto di densità del materiale abrasivo stesso rispetto allo spazio aereo. Proprio come la ruvidità, tuttavia, una densità inferiore sarà migliore per le applicazioni di taglio, mentre una densità maggiore consentirà un lavoro più preciso.
Anche le mole abrasive sono disponibili in un’ampia varietà di forme, ognuna in grado di svolgere un lavoro specifico. Il più comune è noto come mola diritta e si trova spesso su smerigliatrici manuali e rettificatrici. Sebbene possano certamente tagliare il metallo, sono spesso riservati a lavori di finitura grezzi. Esistono però mole abrasive riservate esclusivamente al taglio; questi sono noti come dischi da taglio e si trovano sulle seghe da taglio per metallo.