Cos’è una neoplasia della tiroide?

La neoplasia tiroidea si riferisce a una nuova crescita presente sulla ghiandola tiroidea. Queste escrescenze o tumori possono essere benigni o maligni. In genere, i tumori maligni della tiroide sono noti come cancro della tiroide. Generalmente, un tumore maligno della tiroide si vede meno frequentemente di quelli di natura benigna. La neoplasia maligna della tiroide ha spesso una prognosi favorevole, tuttavia è importante un rapido riconoscimento e un intervento medico. L’incidenza del cancro alla tiroide è più alta nelle donne e in quelle tra i 30 ei 40 anni.

Tipicamente, alcuni fattori di rischio possono essere importanti nello sviluppo di una neoplasia tiroidea maligna. Questi generalmente includono l’esposizione alle radiazioni. Ciò è particolarmente evidente in un tipo di neoplasia chiamato cancro papillare della tiroide. È stato dimostrato che le persone che sono state esposte alle radiazioni delle bombe e alle ricadute delle centrali nucleari hanno una maggiore incidenza di neoplasie tiroidee maligni, tuttavia, le radiazioni a basso dosaggio ricevute dagli esami di imaging medico non sono state implicate nell’avere effetti cancerogeni.

Generalmente, una neoplasia tiroidea si presenta come un nodulo palpabile, indolore, solitario, localizzato nella ghiandola tiroidea. Frequentemente, il medico o il paziente scoprono il nodulo durante la palpazione del collo. È importante notare che i noduli palpabili della ghiandola tiroidea sono presenti in circa il 60-30 percento della popolazione e di solito indicano una malattia benigna. Anche l’età del paziente al momento della diagnosi è importante perché i noduli tiroidei solitari hanno maggiori probabilità di essere cancerosi nei pazienti di età superiore ai XNUMX anni e in quelli di età inferiore ai XNUMX anni.

L’esame obiettivo del paziente che presenta noduli tiroidei dovrebbe includere un esame completo della testa e del collo, con un’attenta concentrazione data ai tessuti molli cervicali e alla ghiandola tiroidea. Generalmente, i noduli fissi e duri sono spesso più indicativi di neoplasia maligna della tiroide rispetto ai noduli mobili ed elastici. Inoltre, un cancro alla tiroide in genere non è tenero e indolore alla palpazione. Anche la valutazione di laboratorio e la biopsia sono importanti fattori diagnostici nella diagnosi del cancro alla tiroide.

Una neoplasia maligna della tiroide richiede tipicamente un intervento chirurgico. La rimozione della ghiandola tiroide spesso cura il problema, tuttavia, il tessuto circostante può richiedere una biopsia per determinare se il tumore ha metastatizzato o si è diffuso ad altre aree. Inoltre, potrebbe essere necessario un farmaco ormonale sostitutivo della tiroide per sostituire gli ormoni prodotti dalla ghiandola tiroidea rimossa. Anche gli esami medici di follow-up sono importanti e possono coinvolgere l’esperienza di un endocrinologo, un medico specializzato nella ghiandola tiroidea.