Un taglio a scatola serve come primo passo nello scavo della maggior parte delle aree minerarie. Consiste in un unico taglio rettangolare praticato nella superficie della terra, formando una forma scatolare. L’estrazione mineraria viene utilizzata principalmente per l’estrazione del carbone, ma può anche essere applicata ad altri tipi di materiali che vanno dai metalli ai minerali. A seconda di dove si trovano questi materiali rispetto alla superficie della terra, un taglio a scatola può essere l’unico metodo di scavo utilizzato in un progetto o può essere il primo di molti metodi impiegati.
Nell’estrazione di base o di superficie, i lavoratori iniziano utilizzando un escavatore a trascinamento per creare una scatola tagliata lungo la lunghezza del sito. La terra e le rocce rimosse da questo taglio vengono messe da parte fuori terra per un successivo riutilizzo. I lavoratori quindi entrano nella trincea creata dal taglio della scatola ed estraggono tutti i minerali e il minerale disponibili. Una volta che la trincea è stata spogliata, il terreno e le rocce vengono utilizzati per riempire il taglio della scatola. I lavoratori possono continuare questo processo su tutto il terreno, tagliando e riempiendo una striscia alla volta prima di passare alla successiva.
Il taglio a scatola può anche essere impiegato per l’estrazione di carbone che si trova su un ripido pendio verso la superficie della terra. Durante questo processo, i lavoratori iniziano creando una scatola tagliata abbastanza in profondità da raggiungere l’inizio del deposito di carbone. Questo taglio a scatola funge da punto di accesso per un’estrazione più profonda. Ad esempio, un pozzo può essere perforato dall’interno della trincea fino alla base del deposito di carbone. L’elaborazione di questo tipo di trincea avvicina i lavoratori ai materiali che stanno estraendo e spesso si traduce in una maggiore stabilità e sicurezza del suolo rispetto al lavoro dalla superficie terrestre.
Per sostenere le trincee create da questi tagli, i lavoratori si affidano a una varietà di tecniche di puntellamento. I bulloni da roccia vengono utilizzati per fissare le pareti della trincea nella roccia o nel terreno circostante, il che aiuta a prevenire i crolli. La rete metallica può essere utilizzata per coprire queste pareti per ridurre il rischio che roccia o sporcizia scivolino sui lavoratori sottostanti. Nei progetti minerari a lungo termine, le pareti della trincea possono essere ricoperte con calcestruzzo proiettato per fornire la massima resistenza e stabilità. Su cassoni molto profondi, le pareti della trincea devono essere inclinate verso l’esterno per mitigare ulteriormente il rischio.
Rispetto ad altre tecniche di estrazione, il taglio delle scatole è relativamente veloce e facile. A differenza dei metodi più complessi, richiede solo un grande escavatore e forniture di base per il puntellamento. Serve anche come metodo efficace di esplorazione del sottosuolo prima di investire in altre attrezzature.
Nonostante i suoi numerosi vantaggi, l’estrazione mineraria è anche associata a una serie di potenziali rischi o limitazioni. Anche su trincee molto poco profonde, un crollo potrebbe facilmente uccidere i lavoratori. Il puntellamento e il supporto devono essere impiegati per ridurre questo rischio. Anche la ventilazione è una delle principali preoccupazioni, in particolare perché queste trincee diventano sempre più profonde.