Cos’è uno spasmo alla gola?

Uno spasmo alla gola è una momentanea interruzione fisiologica della funzione esofagea. Il grippaggio dei muscoli esofagei interrompe temporaneamente la capacità della gola di introdurre cibo o liquidi attraverso il sistema digestivo causando disagio e dolore temporanei. Il trattamento per questa condizione episodica è generalmente incentrato sulla correzione della causa sottostante e può includere cambiamenti nella dieta e somministrazione di farmaci. Raramente questa condizione richiede un intervento chirurgico.

Gli individui che avvertono uno spasmo alla gola possono anche sviluppare una varietà di sintomi caratteristici a seconda della presentazione dello spasmo. Nella maggior parte dei casi, uno spasmo alla gola, noto anche come spasmo esofageo, si verifica come dolore anginoso che può simulare un attacco di cuore nella sua presentazione e intensità. Alcune persone possono anche sviluppare ciò che viene comunemente descritto come un nodo alla gola che compromette la loro capacità di deglutire correttamente. Ulteriori segni di uno spasmo possono includere bruciore di stomaco e rigurgito.

Esistono diversi strumenti diagnostici che possono essere utilizzati per confermare una diagnosi di spasmo alla gola. Dopo un esame iniziale e una consultazione con un medico, lui o lei può ordinare una serie di test di imaging, tra cui una tomografia computerizzata (TC) ed esofagogastroduodenoscopia (EGD), per valutare la condizione e la funzionalità dell’esofago e del tratto digestivo superiore. Anche una deglutizione con bario viene comunemente eseguita per valutare l’efficienza della funzione esofagea. I test di imaging sono particolarmente utili per confermare una diagnosi di spasmo esofageo poiché i sintomi spasmodici a volte possono essere indicativi di altre condizioni.

Sebbene non si sappia cosa scateni effettivamente le contrazioni muscolari associate a uno spasmo alla gola, ci sono alcuni fattori che possono contribuire al suo sviluppo. Gli individui con disturbi digestivi, come il bruciore di stomaco cronico o la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), possono essere a maggior rischio di avere episodi spasmodici più frequenti. È stato anche suggerito che l’esposizione della gola a temperature estreme, ad esempio consumando sostanze molto calde o fredde, può contribuire all’insorgenza dello spasmo.

Il trattamento per gli spasmi alla gola generalmente comporta l’implementazione iniziale di cambiamenti nella dieta. Con il tempo, gli individui che sperimentano abitualmente spasmi esofagei apprendono i loro fattori scatenanti e di solito vengono istruiti a fare uno sforzo cosciente per evitarli. Inoltre, si può anche suggerire che gli individui sintomatici regolino le proprie abitudini alimentari, ad esempio quando, quanto e quanto velocemente mangiano.

Se gli spasmi alla gola sono innescati dalla presenza di una condizione esistente, come la GERD, il trattamento sarà solitamente centrato su quella condizione per alleviare i sintomi spasmodici. I farmaci, come i calcioantagonisti e gli antidepressivi, possono essere utilizzati per favorire il rilassamento muscolare e alleviare il disagio. Per gli individui la cui condizione non risponde favorevolmente agli approcci terapeutici tradizionali, può essere necessario un intervento chirurgico per compromettere la capacità di contrarsi dei muscoli esofagei.