Cos’è uno spettroradiometro?

Uno spettroradiometro è un dispositivo progettato per misurare le lunghezze d’onda dei singoli colori della luce. Lo spettro della luce visibile è composto da sei colori, ciascuno formato da una lunghezza d’onda diversa che ne determina il colore. Lo spettroradiometro misura le distribuzioni spettrali di potenza emesse da una sorgente luminosa. Ciò significa semplicemente che separa ogni lunghezza d’onda o colore della luce, rileva e quindi effettua una lettura individuale per ciascun colore. I risultati indicano quanto è forte ogni colore della luce e quanto è forte la fonte di luce nel suo insieme.

Il termine spettroradiometro è strettamente correlato alla radiometria. La radiometria è lo studio della radiazione elettromagnetica. La luce è una forma di radiazione elettromagnetica e quindi inclusa nel campo scientifico della radiometria. Sia la radiometria che la spettroradiometria sono utilizzate dagli astronomi per studiare gli oggetti nello spazio. La spettroradiometria può aiutare gli scienziati a misurare le onde luminose visibili che, a loro volta, aiutano a determinare fattori come la temperatura in base al colore della luce.

Oltre al suo utilizzo in astronomia, lo spettroradiometro è utile anche per misurare la qualità della luce delle comuni lampadine domestiche. Un produttore deve testare le lampadine ed etichettarle in base alla quantità di energia che producono e ai tipi di luce che emettono. Lampadine diverse coprono diverse gamme dello spettro dei colori e possono emettere una luce che appare calda o fredda. Ciò che il dispositivo sta misurando quando testa le lampadine è la quantità di energia che rileva su ciascun colore, o lunghezza d’onda, proveniente dalla luce. Vediamo tutti i colori mescolati insieme, ma lo spettroradiometro può suddividerli in singole bande di colore per una lettura più accurata.

Le lampadine non sono gli unici elementi su cui funziona lo spettroradiometro. Aiuta anche durante la calibrazione di monitor di computer o schermi televisivi. Tipi specifici di display, come un display CRT o un display LCD, richiedono spesso la calibrazione per trovare il giusto bilanciamento del colore e le impostazioni. Per garantire che i monitor emettano la giusta quantità di colore individualmente o in relazione l’uno con l’altro, gli spettroradiometri effettuano una lettura di ciò che viene definito colore CIE.

Le letture del colore CIE vengono quindi confrontate con la lettura ideale del televisore. Una volta effettuato questo confronto, è semplice determinare quali regolazioni del colore effettuare. Dopo la regolazione, è possibile eseguire un’altra lettura per garantire che il colore sia bilanciato e con l’impostazione desiderata. In caso contrario, la nuova lettura può indicare quali adeguamenti sono ancora necessari.