Dove sono finiti gli astronauti dell’Apollo 11 dopo lo Splashdown nel 1969?

Dopo essere tornati sulla Terra dalla prima missione con equipaggio sulla Luna, gli astronauti dell’Apollo 11 non erano esenti dalle regole dei viaggi internazionali (o addirittura interplanetari). Dopo essere sbarcati nell’Oceano Pacifico il 24 luglio 1969, gli astronauti Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins hanno compilato e firmato un modulo doganale. Il modulo doganale compilato dai tre astronauti è stato pubblicato dalla US Customs and Border Protection in 2009 per commemorare il 40° anniversario della missione Apollo 11. La forma, in cui gli astronauti hanno elencato il loro carico come “campioni di roccia lunare e polvere di luna”, è autentica ma era intesa come uno scherzo. In realtà, l’Apollo 11 è atterrato a 920 miglia (1,480 km) a sud-ovest delle Hawaii e ha raggiunto Pearl Harbor due giorni dopo con l’aiuto della nave della Marina USS Hornet. Nel frattempo, gli astronauti sono rimasti in un rimorchio di quarantena della NASA nel caso in cui avessero portato malattie dalla luna. Il modulo doganale che documenta la loro partenza dalla luna e l’arrivo alle Hawaii rimane un ricordo storico e divertente.

Maggiori informazioni sull’Apollo 11:

Gli astronauti dell’Apollo 11 hanno dovuto essere messi in quarantena per tre settimane subito dopo il ritorno dalla Luna, a causa delle preoccupazioni per le malattie che avrebbero potuto riportare dai loro viaggi. In effetti, il presidente Nixon ha accolto gli astronauti mentre erano nella loro roulotte di quarantena.
Quando Neil Armstrong è sceso per la prima volta sulla Luna, la missione era in realtà cinque ore prima del programma originale.
La bandiera americana che è stata simbolicamente piantata sulla Luna durante la missione Apollo 11 è stata rovesciata da detriti volanti quando il modulo lunare “Eagle” è decollato per tornare sulla Terra.