Giocare ai videogiochi può aiutare con i sintomi del disturbo da stress post-traumatico?

Il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è un disturbo d’ansia che colpisce le persone che hanno subito eventi traumatici, come la guerra o lo stupro, e può causare sintomi come flashback che potrebbero influire sulla loro capacità di funzionare. La ricerca suggerisce che alcuni videogiochi aiutano con i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. In uno studio, i partecipanti che hanno giocato a Tetris, un videogioco che richiede abilità visuo-spaziali per impilare le forme, entro sei ore dall’esposizione a un film che includeva immagini inquietanti hanno riportato meno flashback rispetto alle persone che non hanno giocato al gioco. I ricercatori ritengono che coinvolgere il cervello con attività visuo-spaziali a breve termine all’indomani di eventi traumatici potrebbe impedire al cervello di creare completamente immagini mentali dell’evento, riducendo così la frequenza dei flashback.

Maggiori informazioni sul disturbo da stress post-traumatico:

Si pensa che circa il 3.5% della popolazione degli Stati Uniti soffra di PTSD e meno della metà delle persone che hanno il disturbo riferiscono di aver ricevuto un trattamento.
Le persone che hanno PTSD potrebbero avere maggiori quantità di stathmin, una proteina nel corpo che si pensa sia responsabile della formazione di ricordi paurosi. Uno studio sui topi ha scoperto che quelli senza stathmin avevano meno probabilità di mostrare segni di paura.
Oltre il 40% dei soldati statunitensi in Iraq che hanno subito lesioni alla testa che hanno causato perdita di coscienza ha anche riferito di avere PTSD entro tre mesi.