Gli schiavi usavano davvero i codici quilt sulla ferrovia sotterranea?

Nel 2007, un’immagine sul piedistallo di una statua del famoso statista nero e abolizionista Frederick Douglass ha scatenato una polemica sull’accuratezza storica dell’evento rappresentato. L’immagine di una trapunta per schiavi aveva lo scopo di onorare il coraggio dei “conduttori” lungo la Underground Railroad, uno sforzo di base per aiutare gli schiavi del sud a fuggire negli stati liberi del nord o in Canada. Nel corso degli anni, insieme ai fatti storici, è sorta una sorta di nobile mitologia che circonda la ferrovia sotterranea. Una possibile storia apocrifa implica l’uso di codici di trapunta, simboli segreti che si dice siano cuciti nelle trapunte e visualizzati fuori dalle case simpatiche come segnali per la fuga degli schiavi.

Si ritiene che la storia dei codici della trapunta sia stata rivelata attraverso interviste con ex schiavi o loro discendenti durante gli anni ‘1930. Secondo questi resoconti, o gli schiavi impiegati come governanti o simpatici abolizionisti bianchi avrebbero cucito diversi codici di trapunta nelle loro trapunte e li avrebbero appesi all’esterno, apparentemente per aerarli. I proprietari di schiavi potrebbero non aver notato il significato dei disegni, ma si diceva che gli schiavi che pianificavano una fuga attraverso la ferrovia sotterranea conoscessero a memoria i codici della trapunta. Molti dei disegni sono stati portati dall’Africa, quindi anche lo schiavo meno istruito potrebbe decifrare il significato dei codici della trapunta con poca confusione.

Presumibilmente, alcuni codici trapunta sarebbero visualizzati in un ordine specifico per consentire agli schiavi abbastanza tempo per prepararsi alla fuga. I primi codici della trapunta, chiamati “Chiave delle scimmie”, dicevano agli schiavi che era tempo di raccogliere i loro strumenti necessari per la sopravvivenza. Il secondo di questi codici trapunta sarebbe una “Ruota del carro”, che diceva agli schiavi di fare i bagagli come se si preparassero per un viaggio in carrozza. Da quel momento in poi, i codici della trapunta sono stati spesso modificati per fornire informazioni specifiche che gli schiavi in ​​fuga avrebbero avuto bisogno di conoscere lungo la strada. Un disegno chiamato “Zampa d’orso”, ad esempio, era presumibilmente un promemoria per seguire lo stesso percorso che un orso seguirebbe per trovare cibo e acqua in montagna.

Altri codici di trapunta, come “Papillon” o “Britches” direbbero agli schiavi fuggiti di vestirsi in modo più formale o di indossare un travestimento. Un disegno frastagliato chiamato “The Drunkard’s Path” suggeriva che uno schiavo doveva muoversi in direzioni imprevedibili per respingere i cacciatori di taglie locali. Se uno schiavo fuggito aveva bisogno di trovare una casa sicura per cibo o riparo, si diceva che alcuni codici trapuntati come “Log Cabin” o “Shoo-fly” designassero membri simpatici della Underground Railroad o neri liberi che avevano familiarità con il sistema. Altri codici di trapunta ricordano agli schiavi fuggiti quale direzione seguire, come nel caso di “Oche volanti” o “Stelle”.

Mentre la storia dei codici trapunta sembra adattarsi ai fatti storici noti della Underground Railroad, ci sono alcuni problemi intrinseci. Alcuni dei modelli di trapuntatura assegnati ai codici di trapuntatura non sono stati inventati fino a dopo gli anni della Guerra Civile, in particolare “Papillon”, che non appare nei diari di trapuntatura fino agli anni ‘1950. Altri modelli di trapuntatura come “Flying Geese” o “Monkey Wrench” non sembrano essere particolarmente utili come stenografia, poiché le oche in migrazione raramente volano di notte e lo strumento noto come chiave inglese non è stato inventato fino al 1850. Mentre è molto plausibile che i “conduttori” simpatici della Underground Railroad possano aver appeso trapunte o altri striscioni come simboli segreti, non sarebbe pratico avere 17 trapunte diverse contenenti tutti i presunti codici delle trapunte in una casa.

Si ritiene che la tradizione dei codici della trapunta sia basata in gran parte sui ricordi della figlia di uno schiavo, che ha raccontato la storia a un autore di libri per bambini. La storia dei codici delle quilt è stata ulteriormente resa popolare grazie agli sforzi dell’influente conduttrice televisiva nera Oprah Winfrey e di altri alla ricerca di storie, vere o apocrife, che circondano il movimento abolizionista e la Underground Railroad. La storia dei codici della trapunta fornisce una barra laterale soddisfacente a un evento storico e sociale molto importante, anche se i dettagli si rivelano più apocrifi che storicamente accurati.