Per alcune persone, la crudeltà infantile spesso associata alle cricche delle scuole superiori non scompare mai davvero. Una ricerca pubblicata sulla rivista Human Performance ha scoperto che queste mentalità giovanili, in cui gli studenti attraenti sono considerati popolari e i bambini poco attraenti sono umiliati e vittime di bullismo, spesso si ripercuotono sul posto di lavoro. Lo studio su 114 dipendenti di una struttura sanitaria ha scoperto che alcuni dipendenti maltrattano i loro colleghi meno attraenti, dicendo cose offensive, comportandosi in modo rude e prendendosi in giro in altro modo. Ha inoltre rilevato che i dipendenti considerati attraenti ottengono più promozioni e ricevono progetti più prestigiosi da gestire. Ai meno attraenti vengono assegnati compiti più umili.
Bell’aspetto e cattivo comportamento:
Questa immaturità in corso è stata documentata dai ricercatori dell’Università di Notre Dame e della Michigan State University. Hanno scoperto che l’attrattiva fisica determina il modo in cui una persona viene trattata al lavoro.
Ricerche precedenti hanno postulato che le persone attraenti tendono ad essere più sicure di sé e ad avere una maggiore autostima nel mondo degli affari. Sono anche percepiti come più intelligenti e con elevate qualità morali.
“Dato che l’attrattiva fisica non è una qualifica professionale in buona fede per la maggior parte dei lavori, le nostre nuove scoperte sono problematiche per la società”, ha spiegato il ricercatore Timothy Judge.