La Proposition 13, o “Prop 13” come viene spesso chiamata, è stata una proposta storica presentata agli elettori della California nel 1978. Nonostante le aspettative che la proposta sarebbe fallita alle urne, la misura è stata approvata, aggiungendo un emendamento alla Costituzione della California che avrebbe dimostrare di essere un argomento di polemiche e accese discussioni per decenni dopo. Oltre ad essere notevole nello stato della California, Prop 13 ha anche attirato l’attenzione nazionale.
In sostanza, la Prop 13 limitava le tasse sulla proprietà in California a non più dell’uno per cento del valore stimato di una casa. Inoltre, le valutazioni dei valori degli immobili non potevano aumentare di più del due per cento all’anno, a meno che un immobile non fosse venduto, nel qual caso poteva essere valutato a un nuovo valore. La proposta ha anche aggiunto una misura che richiederebbe una maggioranza di due terzi per aumentare le tasse in California, rendendo così molto difficile per il legislatore approvare leggi per aumentare l’aliquota fiscale, anche quando lo stato ha lottato per pareggiare il bilancio.
La Prop 13 faceva parte di una più ampia rivolta fiscale che ebbe luogo negli Stati Uniti negli anni ‘1970 e ‘1980 quando i valori delle proprietà iniziarono ad aumentare drammaticamente, causando così un corrispondente aumento dell’aliquota fiscale. Molti proprietari di case si sono ribellati, furiosi per le fluttuazioni e le tasse di proprietà sempre più elevate, specialmente nelle aree che stavano sperimentando aumenti stratosferici dei valori delle proprietà.
I sostenitori della Prop 13 hanno sostenuto che le fluttuazioni delle tasse sulla proprietà danneggiano i proprietari di case, in particolare i proprietari di case anziani a reddito fisso, che potrebbero non essere preparati ad affrontare un improvviso aumento della loro aliquota fiscale. Hanno anche suggerito che le aliquote fiscali elevate nelle aree costose essenzialmente sovvenzionavano le comunità con aliquote fiscali inferiori.
Uno degli effetti immediati della proposta è stata una drastica diminuzione del reddito delle tasse sulla proprietà e una corrispondente lotta per il finanziamento tra scuole, forze dell’ordine e altre organizzazioni che fanno affidamento sulle tasse sulla proprietà per parte del loro reddito. In risposta, alcune regioni hanno iniziato a inserire misure fiscali sui pacchi nelle loro schede elettorali per fornire finanziamenti per i servizi di emergenza locali. La proposta 13 ha avuto anche un impatto sul mercato immobiliare, poiché le persone sono diventate inclini a mantenere la proprietà più a lungo per trarre vantaggio da valori valutati bassi, piuttosto che venderla e acquistare nuove proprietà che avrebbero ricevuto un’aliquota fiscale più elevata.
Diversi tentativi sono stati fatti per riformare o abolire la Prop 13 in California dal 1978, ma alla fine questi tentativi non hanno avuto successo, anche quando le prove suggeriscono fortemente che lo stato ha un disperato bisogno di più fonti di reddito. Uno dei motivi per cui questi sforzi spesso falliscono ha a che fare con la preoccupazione per i proprietari di case anziani; la maggior parte dei politici californiani non vuole attirare l’attenzione negativa creando potenzialmente una situazione in cui i proprietari di case anziani potrebbero trovarsi di fronte a pagare tasse di proprietà più elevate.