In che modo la Corte Suprema decide quali casi esaminare?

La Corte Suprema degli Stati Uniti è l’ultimo tribunale di ultima istanza. Mentre i casi ascoltati dai tribunali di grado inferiore e dalle corti d’appello possono essere appellati alle corti supreme statali e alle corti d’appello federali, nessun altro tribunale si guarda alle spalle della Corte suprema degli Stati Uniti. I pareri emessi dai nove giudici su questa corte sono definitivi.
Ogni anno la Corte Suprema degli Stati Uniti riceve migliaia di richieste affinché l’Alta Corte ascolti casi specifici. Gli esperti stimano che ogni anno vengano presentate circa 5000 richieste. Queste richieste, chiamate petizioni per atti di certiorari, sono essenzialmente motivi che affermano “per favore ascolta il mio caso”. Ogni giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti ha un numero di impiegati legali qualificati che lavorano per lui o lei e questi impiegati esaminano ogni petizione per l’atto di certiorari e inviano un “memo di certificazione” relativo agli atti che esaminano alla giustizia a cui sono assegnati. I giudici esaminano i promemoria e tengono una conferenza per determinare quale di questi casi dovrebbe essere iscritto nel registro del tribunale.

La “Regola dei quattro” controlla le questioni al momento di decidere quali questioni ascolterà l’alta corte. Se quattro giudici concordano sulla concessione di un’istanza specifica per l’atto di certiorari, il caso sarà messo a verbale della Corte e al ricorrente verrà emesso un ordine che attesti che il certiorari è stato concesso.

In genere, i giudici concedono certiorari, o “cert” come viene comunemente chiamato, a casi che possono avere questioni di vasta portata e interessanti. Il tribunale potrebbe voler esaminare un caso ed emettere la sua opinione in modo da poter offrire una guida ai giudici di livello inferiore in tutto il paese che hanno le stesse questioni che vengono quotidianamente nelle loro aule di tribunale. La certificazione viene spesso concessa anche quando c’è un conflitto tra un certo numero di giudici di grado inferiore o corti d’appello nell’interpretazione di una norma di diritto o di una decisione giudiziaria precedente. In tali casi, la Corte Suprema emetterà un’ordinanza specificando la corretta interpretazione della legge per aprire la strada e stabilire il precedente legale per i tribunali di grado inferiore.