Il termine “giusta causa” si riferisce a situazioni in cui esiste una ragione giuridicamente valida per cui qualcuno ha intrapreso una determinata azione. Questo termine è anche usato in senso legale quando qualcuno richiede qualcosa a un tribunale. Un tribunale può ordinare alla persona di dimostrare la causa, il che significa che la persona deve dimostrare una giusta causa per l’azione richiesta da parte del tribunale. Se la giusta causa non può essere dimostrata, un’azione potrebbe non essere legalmente difendibile.
Conosciuta anche come causa sufficiente, lecita o giusta, la giusta causa ruota attorno alla domanda su cosa farebbe la “persona ragionevole” in una situazione simile. Sebbene la definizione di “ragionevole” possa essere piuttosto soggettiva, i tribunali cercano di valutare in modo equo le situazioni legali nel determinare se qualcuno avesse o meno una buona ragione per impegnarsi in una particolare attività o se una richiesta dinanzi al tribunale sia ragionevole o meno.
Una situazione comune in cui sorge questo concetto è nei casi di cessazione del rapporto di lavoro. Se un dipendente ritiene di essere stato licenziato ingiustamente, la questione può essere portata in tribunale. Il datore di lavoro può essere in grado di dimostrare una giusta causa e usarla come difesa per la causa. Se il tribunale concorda sul fatto che il datore di lavoro ha agito in modo ragionevole, data la situazione, si pronuncerà dalla parte del datore di lavoro. I datori di lavoro di solito sono molto attenti quando licenziano i dipendenti per assicurarsi che ci sia una giusta causa e che sia chiaramente documentata.
La giusta causa può anche emergere in situazioni come violazioni del contratto o altre cause legali per azioni che le persone possono intraprendere. La persona citata può tentare di fornire una giusta causa per l’azione. Ad esempio, se qualcuno infrange un contratto di locazione perché un’alluvione rende la casa inabitabile e il proprietario fa causa, è probabile che il tribunale si pronunci a favore dell’inquilino. In questo particolare esempio, l’inquilino soddisfa gli standard di ciò che una persona ragionevole farebbe nella stessa situazione.
Quando le persone presentano mozioni in tribunale, devono dimostrare una giusta causa affinché la mozione venga accolta dal tribunale. Questo è progettato per garantire che i tribunali non accolgano le richieste indiscriminatamente. Un altro esempio di una situazione in cui potrebbe emergere una giusta causa riguarda un cambio di nome. Le persone che desiderano cambiare il loro nome devono presentare un documento che mostra la causa del cambio di nome prima che il tribunale accolga la richiesta ed emetta un’ordinanza del tribunale.