In finanza, cos’è un cavaliere grigio?

A volte noto come un cavaliere grigio, un cavaliere grigio è un’entità che entra nel processo di offerta per un’acquisizione aziendale, senza essere invitato a farlo. Nella maggior parte delle situazioni, questo tipo di offerente non è considerato amico o nemico dell’azienda che riceve le offerte. Ciò è in contrasto con il cavaliere bianco, che è l’offerente con cui l’impresa target preferirebbe lavorare, e il cavaliere nero, che rappresenta un’azienda che desidera organizzare un’acquisizione ostile.

C’è qualche differenza di opinione su quale sia esattamente il ruolo del cavaliere grigio nelle offerte pubbliche di acquisto. In genere, questo offerente non è visto come una minaccia per l’impresa bersaglio, come lo è il cavaliere nero. Sebbene vi sia accordo sul fatto che il cavaliere grigio sia principalmente interessato all’impresa per i propri scopi, l’impresa target ha normalmente motivo di credere che l’acquisizione non significherebbe la dissoluzione dell’attività, o altre conseguenze negative per l’impresa. In questo senso, un offerente considerato grigio è visto come un’alternativa equa se l’offerente preferito o bianco non è in grado di raggiungere un accordo con l’impresa target.

Altre opinioni sul ruolo del cavaliere grigio tendono a sottolineare che l’offerente si concentra principalmente su ciò che può essere guadagnato con l’acquisizione, specialmente se il cavaliere bianco si tira indietro dall’accordo. Da questo punto di vista, il cavaliere grigio a volte è visto come una forza potenzialmente malevola che sta semplicemente aspettando che l’affare favorito finisca. A quel punto, l’offerente meno preferibile si muove rapidamente per completare l’acquisizione, spesso a un costo inferiore all’offerta originale.

La strategia di base del cavaliere grigio prevede l’estensione di un’offerta leggermente superiore a quella del cavaliere bianco. Questo posiziona effettivamente l’offerente grigio come la prossima scelta logica se succede qualcosa che danneggia le negoziazioni tra l’impresa target e l’offerente preferito. Se il cavaliere bianco sceglie di non perseguire l’acquisizione, il cavaliere grigio può lasciare che l’offerta originale rimanga in piedi, o contrattaccare con un’offerta inferiore che bloccherebbe comunque qualsiasi tentativo di acquisizione da parte del cavaliere nero. L’esatta strategia impiegata dipenderà in gran parte sia dalle specifiche delle circostanze che circondano l’azione di acquisizione, sia da qualsiasi legge o regolamento che possa governare il processo di acquisizione di attività nella nazione in cui si trova la società target.

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