L’ultima esecuzione con ghigliottina è avvenuta in Francia nel 1977, quando un immigrato tunisino fu condannato per la tortura e l’omicidio della sua ragazza. Hamida Djandoubi finì per perdere la testa nello stesso modo in cui aveva fatto il re Luigi XVI, quasi due secoli prima. L’Assemblea nazionale adottò la ghigliottina come unico metodo di pena capitale nel 1790, durante la Rivoluzione francese. Presumibilmente, era una forma di esecuzione più umana. La Francia alla fine ha abolito la pena di morte nel 1981, mettendo Marcel Chevalier, il principale carnefice francese, senza lavoro. Djanoubi è stata l’ultima persona ad essere giustiziata in Francia, così come in tutta l’Europa occidentale.
Delitto e punizione severa:
Quando Hamida Djandoubi fu giustiziata nel 1977, un medico presente disse che Djandoubi era reattivo fino a 30 secondi dopo la decapitazione.
Prima della Rivoluzione francese, i criminali in Francia venivano giustiziati su una “ruota di rottura”, chiamata anche ruota di Caterina, un dispositivo di tortura associato a Santa Caterina d’Alessandria.
La ruota di rottura era tipicamente una grande ruota di carro con raggi. I condannati furono legati alla ruota e le loro membra furono percosse con una mazza fino alla morte.