Qual è il prezzo competitivo?

Il prezzo competitivo è il processo di impostazione dei prezzi per beni e servizi basati su quelli di un concorrente. Decidere se addebitare un importo maggiore, minore o uguale a quello della concorrenza è una parte importante della strategia dei prezzi. In genere, i prezzi competitivi vengono analizzati in termini di sottoquotazione della concorrenza o di addebito di un prezzo inferiore al mercato. Esiste tuttavia una linea sottile tra una sana concorrenza e pratiche anticoncorrenziali illegali. I titolari di aziende devono assicurarsi che i prezzi competitivi non si discostino dai prezzi predatori proibiti.

Una delle decisioni più elementari che un imprenditore deve prendere è cosa addebitare per i beni e i servizi della sua azienda. Teoricamente, il proprietario dell’azienda ha tre opzioni. Può individuare altre società che vendono prodotti uguali o simili nella sua parte del paese e allineare i suoi prezzi ai prezzi di mercato correnti. In alternativa, può provare a distinguere i suoi prodotti come migliori di quelli attualmente sul mercato e applicare un premio. Infine, è in grado di valutare i suoi prodotti in modo più basso rispetto al mercato, minando di fatto la concorrenza.

Queste strategie di prezzo sono alla base di prezzi competitivi. Gli imprenditori prendono importanti decisioni sui prezzi in base alla relazione che vogliono avere con i loro concorrenti. La fissazione di prezzi al di sopra o al di sopra del mercato raramente causa problemi a un imprenditore con altri proprietari. Conformarsi al mercato pone gli affari su una rotta per mantenere lo status quo. L’impostazione di un prezzo premium crea un nuovo mercato e richiede una strategia di marketing incentrata sul convincere i consumatori degli attributi unici di un prodotto a giustificare un prezzo più elevato.

La sottoquotazione della concorrenza può tuttavia avere varie ripercussioni. Questo tipo di prezzi competitivi attira i clienti direttamente dalle tasche dei concorrenti. È più probabile che un ambiente aziendale diventi ostile se si apre una nuova attività che intende utilizzare prezzi più bassi per attirare i clienti. Una tale tattica può portare a una guerra dei prezzi, in cui le aziende vanno avanti e indietro con tagli dei prezzi. Le guerre dei prezzi sono vantaggiose per i clienti ma non sono sostenibili per le imprese coinvolte.

I governi monitorano attentamente la sottoquotazione dei prezzi. Mentre i prezzi competitivi ordinari sono incoraggiati, la fissazione di prezzi bassi per far fallire un concorrente può essere vista come un prezzo predatorio anticoncorrenziale che rende il mercato più suscettibile al monopolio. In genere, se un imprenditore può impostare prezzi più bassi a causa di un’efficienza nelle sue operazioni commerciali, viene considerato un semplice prezzo competitivo. Tuttavia, se un imprenditore utilizza riserve di liquidità per sostenere prezzi più bassi e aumenta i prezzi una volta che ha fatto uscire un concorrente dal mercato, la strategia sarà probabilmente considerata predatoria.