Il punto di scorrimento è la temperatura al di sopra della quale un lubrificante o un fluido si muoverà liberamente in condizioni normali. Questa può essere una caratteristica importante da determinare nelle prove sui materiali. Per alcuni tipi di materiali, sono disponibili test standardizzati per consentire ai produttori di determinare e riportare costantemente i propri punti di scorrimento e il materiale potrebbe dover rispettare le specifiche stabilite prima di poter essere venduto. Alcuni prodotti sono disponibili in una gamma di formulazioni, nel qual caso l’etichettatura può fornire informazioni sulle prestazioni in varie condizioni, compreso il punto di scorrimento.
Le compagnie petrolifere e del gas prestano molta attenzione al punto di scorrimento perché ha un impatto sulla perforazione e sui trasporti. Se un deposito di petrolio ha un alto punto di scorrimento, che di solito riflette un alto contenuto di paraffina, può essere difficile da estrarre. Le squadre di perforazione hanno bisogno che il petrolio scorra in modo da poterlo estrarre con le piattaforme di perforazione. Anche il trasporto può diventare un problema; in alcuni casi, gli oleodotti devono essere riscaldati per mantenere l’olio al punto di scorrimento e garantire che si muova senza problemi dai giacimenti petroliferi ai terminali di spedizione e ad altre destinazioni.
Anche i produttori di lubrificanti hanno preoccupazioni in questo settore. Per prodotti come l’olio motore, potrebbe essere necessario che il lubrificante funzioni a una gamma di temperature. I tecnici non vogliono che l’olio scorra troppo facilmente alle basse temperature perché potrebbe diluirsi troppo alle alte temperature e causare problemi al motore. Devono anche considerare problemi come la gestione dei motori in condizioni di freddo estremo, dove a volte è necessario riscaldare lubrificanti o interi blocchi motore per mantenere operativa l’attrezzatura.
Per testare il punto di scorrimento di un materiale, una semplice opzione è riempire un contenitore per campioni e posizionarlo in un ambiente fresco. Quando la temperatura si abbassa, un tecnico può inclinare periodicamente il contenitore per vedere se il materiale si muove. Quando ribaltando il contenitore su un lato non si verifica alcun movimento per cinque minuti, è evidente che il materiale è sceso appena al di sotto del punto di scorrimento. Il team di test può aggiungere diversi gradi a questa temperatura per determinare le informazioni sulla temperatura operativa per l’etichettatura e scopi normativi; uno standard prevede che i tester aggiungano tre gradi Celsius per ottenere questa misurazione.
Quando i materiali devono soddisfare specifici standard di punto di scorrimento, le loro etichette potrebbero dover fornire informazioni sui test e sull’intervallo operativo confermato. Le autorità di regolamentazione possono richiedere campioni del materiale da testare in modo indipendente, confermando che un’azienda soddisfa le specifiche. Potrebbe non essere necessario che altri materiali soddisfino requisiti specifici, ma forniscano comunque queste informazioni perché possono essere utili per i clienti.