Il comportamento organizzativo è un termine che può avere diverse definizioni, sebbene quello classico sia lo studio degli individui in un contesto organizzativo. Tutte le organizzazioni hanno un qualche tipo di comportamento aziendale: esiste ovunque, anche come comportamento organizzativo nell’istruzione. Qui, il termine definisce la struttura di una scuola, il processo attraverso il quale la scuola misura le prestazioni e come un’istituzione educativa risponde ai cambiamenti. Ogni scuola è diversa, con il comportamento organizzativo che dipende dalla dimensione della scuola, dal tipo, dall’importanza della struttura e da altri fattori. Gli individui sono la forza trainante comune dietro il comportamento organizzativo.
Un’istituzione educativa è come qualsiasi altra organizzazione – piena di persone che guidano le attività all’interno del gruppo. Il comportamento organizzativo nell’istruzione ha spesso una struttura abbastanza standard, come un preside, un vice preside, un coordinatore del curriculum e altre figure amministrative. Tutti questi individui sono responsabili di stabilire il tono nell’istituzione. Una mancanza di leadership o di etica può venire dall’alto, il che può creare fratture nell’istituzione. È necessario un forte gruppo amministrativo per creare e applicare il tono corretto nell’organizzazione al fine di raggiungere i suoi obiettivi.
Un aspetto comune – e talvolta controverso – delle istituzioni educative è il modo in cui insegnanti ed educatori soddisfano determinate misurazioni delle prestazioni. È necessario misurare correttamente le prestazioni di tutti gli insegnanti e gli educatori per garantire che gli studenti ricevano la migliore istruzione possibile. Il comportamento organizzativo nell’educazione aiuta l’amministrazione a creare un processo giusto ed equo attraverso il quale misurano le prestazioni di ciascun lavoratore. Il processo può essere ampio e piuttosto intenso, misurando diversi aspetti come le prestazioni in classe, il servizio alla scuola e le attività esterne svolte al di sopra delle normali attività di insegnamento. Le revisioni periodiche sono spesso la norma nelle istituzioni educative.
Il cambiamento è una forza interna o esterna a cui nessuna istituzione può sfuggire, anche quelle nel settore dell’istruzione. Una parte delle attività che esistono nel comportamento organizzativo nell’educazione consiste nel definire i fattori che guidano il cambiamento. Nell’istruzione, ciò può includere cambiamenti nel curriculum, adeguamenti ai requisiti statali, ricerca di nuovi insegnanti per coloro che vanno in pensione e gestione degli aumenti dell’iscrizione degli studenti. Tutti questi fattori e altri – come i cambiamenti nei distretti scolastici o l’apertura di nuove istituzioni educative – fanno parte di questo processo. Gli amministratori delle scuole e gli insegnanti di livello superiore devono essere in grado di gestire questi cambiamenti senza sacrificare la qualità dell’istruzione impartita agli studenti a scuola.