La connessione tra controllo delle infezioni e igiene delle mani è stata dimostrata da numerosi studi. È stato chiaramente dimostrato che adeguate procedure di igiene delle mani riducono significativamente la diffusione dell’infezione in ambienti sanitari come studi medici e ospedali. La maggior parte di queste strutture ora dispone di politiche igieniche specifiche volte a controllare le infezioni. Molti governi federali e locali impongono effettivamente tali politiche.
Agli albori della medicina, era pratica comune per medici, infermieri e altri operatori sanitari passare da un paziente all’altro senza nemmeno lavarsi le mani. All’epoca, la scienza non aveva ancora scoperto la relazione tra il controllo delle infezioni e l’igiene delle mani. Di conseguenza, molti pazienti con malattie minori sono peggiorati e sono persino morti perché avevano contratto gravi infezioni da un precedente paziente del medico. Le neomamme, in particolare, spesso morivano durante o subito dopo il parto a causa di infezioni trasmesse dal medico che effettuava il parto.
La relazione tra controllo delle infezioni e igiene delle mani è stata pubblicizzata negli Stati Uniti già nel 1843 dal Dr. Oliver Wendell Holmes. Il Dr. Holmes e le sue controparti europee hanno incontrato derisione e resistenza da parte della comunità medica, ma hanno persistito nell’educare la comunità, il governo e i futuri medici sulle loro preoccupazioni per l’igiene delle mani impropria. Sebbene ci sia voluto più di un secolo, le procedure per l’igiene delle mani alla fine sono diventate la norma negli ambienti medici.
Oggi, la maggior parte delle strutture mediche accetta la connessione tra controllo delle infezioni e igiene delle mani. Nel tentativo di fornire l’ambiente più sicuro possibile per i pazienti, scrivono e applicano linee guida rigorose in materia. Le misure tipiche includono il lavaggio delle mani con un sapone antibatterico, l’uso di prodotti per le mani con un alto contenuto di alcol e l’uso di disinfettanti per le mani. La maggior parte delle politiche richiede anche agli operatori sanitari di cambiare i guanti tra i pazienti.
I gruppi governativi e di protezione dei consumatori monitorano lo sviluppo e l’uso di tali politiche in molte aree. In alcuni casi, il mancato rispetto delle corrette procedure igieniche può portare a multe o sanzioni. Possono anche derivare azioni legali per negligenza.
Una corretta igiene delle mani fa parte della maggior parte dei curricula di assistenza sanitaria clinica. Infermieri, tecnici radiografici, tecnici di laboratorio, medici, assistenti chirurgici, igienisti dentali e altri sono formati per seguire le procedure igieniche. Segmenti sull’igiene delle mani possono anche essere insegnati in corsi di assistenza sanitaria non clinici come la gestione dello studio medico e il servizio clienti dell’assistenza sanitaria. L’obiettivo di tutti questi moduli di formazione è rendere gli studenti consapevoli della connessione tra il controllo delle infezioni e l’igiene delle mani.