Il nervo vago e lo svenimento sono collegati attraverso una risposta autonomica nota come sincope vasovagale. Una condizione frequentemente sperimentata, la sincope vasovagale, a volte chiamata risposta vasovagale, si verifica quando il nervo vago dirige troppo sangue lontano dal cervello. Senza una fornitura costante di ossigeno, il cervello si spegne rapidamente e una persona perde temporaneamente conoscenza. Nella maggior parte dei casi, il recupero dallo svenimento connesso al nervo vago è rapido e, a meno che il paziente non sia stato ferito durante lo svenimento, non è necessaria l’assistenza medica per questo tipo di svenimento.
In pazienti altrimenti sani, il nervo vago e lo svenimento sono strettamente collegati. Sebbene ci siano una serie di condizioni che possono causare lo svenimento di una persona, una sovrastimolazione di questo nervo è la causa più comune. Questo nervo è il principale responsabile del collegamento tra apparato digerente, cuore e cervello e, in particolare, di deviare ulteriore sangue all’apparato digerente quando necessario. Questo sistema richiede sangue extra durante la digestione di un pasto abbondante, il passaggio di rifiuti solidi o il vomito. La connessione principale tra il nervo vago e lo svenimento è che in alcuni pazienti il nervo può deviare troppo sangue al sistema digestivo durante questi processi, causando una carenza nel cervello e una conseguente perdita di coscienza.
Oltre a deviare il sangue dal cervello, il nervo vago può causare un calo della pressione sanguigna e la dilatazione dei vasi sanguigni. Questo fa accumulare sangue nelle gambe, lontano dal cervello dove è necessario per mantenere la coscienza. Il flusso sanguigno ritorna al cervello e la pressione sanguigna torna alla normalità dopo che una persona sviene e il nervo vago viene effettivamente ripristinato.
Le persone inclini alla sovrastimolazione del nervo vago generalmente iniziano a svenire nell’adolescenza, sebbene la sovrastimolazione del nervo vago, accompagnata da svenimento, possa verificarsi in qualsiasi persona a qualsiasi età. Se una persona sviene frequentemente, è necessario consultare un medico per assicurarsi che il nervo vago sia responsabile. In assenza di altre condizioni mediche, come un problema al cuore, lo svenimento non è particolarmente pericoloso, anche se una caduta causata da una perdita di coscienza può portare a lesioni.
È anche possibile che si verifichi una sovrastimolazione del nervo vago e uno svenimento quando una persona si carica emotivamente. La paura può spesso portare allo svenimento e non è raro che i pazienti con nervi vaghi ipersensibili svengano alla vista di sangue, aghi ipodermici o altre cose che innescano una risposta di paura. Situazioni di stress elevato possono anche portare a svenimenti.