Sia la pressione sanguigna bassa che quella alta sono collegate a sensazioni di svenimento, vertigini o stordimento. Le persone con pressione sanguigna bassa si lamentano comunemente di vertigini perché non arriva abbastanza ossigeno al cervello. Sebbene rari, alcuni pazienti che soffrono di pressione alta riferiscono di avere capogiri o una sensazione di vertigine, in cui gli oggetti sembrano girare. Entrambi i casi di pressione sanguigna e vertigini potrebbero indurre svenimento al punto di svenire.
La pressione sanguigna che normalmente è bassa, chiamata ipotensione, può creare vertigini quando qualcuno si alza improvvisamente da una posizione prona o seduta. Questo è indicato come ipotensione posturale o ortostatica provocata da un calo temporaneo dell’afflusso di sangue al cervello. Gli esperti di salute ritengono che questi episodi siano generalmente innocui e possano essere controllati aumentando più lentamente.
Alcuni farmaci usati per controllare la pressione alta, o ipertensione, potrebbero anche produrre vertigini. Gli alfa bloccanti prescritti per controllare il flusso sanguigno durante situazioni di stress possono causare ipotensione ortostatica quando ci si alza dal letto o ci si alza da una posizione seduta. Le vertigini si verificano perché il farmaco provoca un calo momentaneo della pressione sanguigna e interferisce con la normale regolazione dell’apporto di sangue da parte del corpo.
La bassa pressione sanguigna produce altri sintomi in alcune persone tra cui nausea, dolore toracico, sudorazione e mancanza di respiro. Alcune malattie sottostanti, come l’anemia o l’emorragia interna, possono abbassare la pressione sanguigna e causare svenimento. La disidratazione da febbre, vomito o sudorazione eccessiva provoca sintomi simili. I medici mirano a determinare la ragione esatta delle vertigini, il che è impegnativo perché persone diverse descrivono la sensazione in modo diverso.
L’ipertensione e le vertigini sono considerate un problema di salute più serio. L’ipertensione è chiamata “epidemia silenziosa” perché raramente mostra sintomi ma colpisce milioni di persone in tutto il mondo e contribuisce a migliaia di morti ogni anno. Di solito, è necessario più di un farmaco per controllare efficacemente le vertigini e l’ipertensione. Lo stile di vita e gli adattamenti nutrizionali aiutano anche a controllare l’ipertensione.
La connessione tra pressione sanguigna e vertigini è solo una delle numerose spiegazioni per le vertigini. Le vertigini possono anche derivare da un’infezione virale che colpisce l’orecchio interno, che svolge un ruolo fondamentale nell’equilibrio. Un basso livello di zucchero nel sangue può spiegare lo svenimento, ma di solito scompare dopo che il cibo è stato mangiato. Altre condizioni che interrompono l’apporto di sangue ricco di ossigeno al cervello includono ansia e attacchi di panico con iperventilazione.
La maggior parte dei casi che coinvolgono la pressione sanguigna e le vertigini sono minori e si risolvono rapidamente. Se la vertigine porta ad attacchi di svenimento, è necessario consultare un medico. Le vertigini accompagnate da forti mal di testa e perdita di memoria potrebbero segnalare una condizione medica più grave, specialmente se c’è una storia familiare di epilessia o diabete. Una perdita di coscienza che si ripresenta richiede anche cure mediche.