Qual è la differenza tra fama e infamia?

I termini “fama” e “infamia” sono talvolta usati in modo intercambiabile da persone che non li comprendono appieno. Infatti, mentre entrambi suggeriscono una conoscenza diffusa di una persona o di un atto, l’uno ha una connotazione negativa, mentre l’altro ne ha una positiva. Imparare a usarli correttamente aiuterà le persone a evitare l’imbarazzo e aiuterà anche le persone a seguire conversazioni su personaggi famosi o infami. In una società in cui azioni terribili sono spesso ricompensate con un’abbondante attenzione pubblica, discernere tra fama e infamia aiuterà anche le persone a mantenere la prospettiva.

La fama si riferisce alla fama e alla reputazione, o a una posizione di rilievo pubblico. Qualcuno può essere famoso per aver fatto una scoperta scientifica, essere molto abile in uno sport o produrre arte straordinaria. Tutte le associazioni con la fama sono generalmente positive, il che implica che la persona è rispettata e onorata oltre ad essere famosa. Dire che qualcuno ha fama o è famoso è un grande complimento. Molte persone aspirano alla fama, e dovrebbero, perché suggerisce fatti notevoli.

D’altra parte, l’infamia è una dubbia distinzione sociale ottenuta commettendo un atto terribile. Hitler è famigerato, mentre Churchill è famoso. Le associazioni con l’infamia sono negative, suggerendo che sebbene qualcuno e le sue azioni siano ben note, molte persone desiderano che non sia così. Si può dire che i criminali ben noti abbiano infamia, perché sebbene siano famosi nel senso di essere ben noti, hanno commesso atti di discutibile morale per diventare famosi.

Un concetto correlato è l’idea di celebrità. In origine, la celebrità era usata nello stesso modo in cui lo era la “fama”, e sarebbe stato scorretto chiamare qualcuno una celebrità come lo sarebbe stato chiamare qualcuno una fama. Tuttavia, il significato della parola cambiò e iniziò ad essere usato per descrivere persone che vivevano nell’infamia e persone famose. Sia i criminali che le star del cinema possono lottare per lo status di celebrità.

I termini possono essere usati anche per descrivere cose diverse dalle persone. Un alimento particolarmente volatile, ad esempio, potrebbe essere considerato infame, se il suo impatto intestinale è ben noto. Come regola generale, suggerire che qualcuno o qualcosa abbia un’infamia è considerato scortese, poiché stai indicando un’associazione negativa. Chiamare qualcuno “famoso” per aver commesso un atto terribile come l’omicidio di massa è anche inappropriato, perché la persona ha l’infamia, non la fama. La fama implica che qualcuno è diventato famoso per aver compiuto buone azioni.