Informatica e scienze dell’informazione si concentrano su aree simili. Gli informatici studiano le informazioni e gli informatici studiano i computer. La differenza tra le discipline risiede nel loro approccio a queste aree. Gli informatici sono principalmente interessati alla progettazione e allo studio di algoritmi per elaborare le informazioni in modi particolari. Gli scienziati dell’informazione studiano questi stessi algoritmi, ma studiano anche il flusso di informazioni in modo più ampio, a volte in modi che non possono essere ridotti alla progettazione tecnica. L’informatica, quindi, riguarda il far funzionare le cose; la scienza dell’informazione consiste nel capire cosa succede una volta che lo fanno.
La differenza tra informatica e informatica è paragonabile alla differenza tra linguistica e antropologia linguistica. Entrambe le discipline studiano il modo in cui la lingua viene utilizzata nel mondo. Entrambi trattano di particolarità e astrazioni. I linguisti, tuttavia, cercano di distillare un insieme di regole per il linguaggio, proprio come gli scienziati informatici mirano a progettare algoritmi e regole per migliorare i processi; gli antropologi, d’altra parte, cercano di mantenere il loro studio del linguaggio radicato nella vita quotidiana dei suoi parlanti, proprio come gli scienziati dell’informazione mirano a mettere in relazione le situazioni del mondo reale dell’informatica. Gli scienziati dell’informazione possono essere più interessati al contesto di un progetto piuttosto che ai tecnicismi delle regole utilizzate dagli informatici per comporlo.
L’informatica e l’informatica possono essere paragonate anche antropologicamente. L’informatica si concentra su codice, regole e procedure. Ha strette affinità con la matematica e la scienza, specialmente quando la scienza coinvolge grandi insiemi di dati o modelli. L’informatica è completamente invischiata, anche se non identica, alla programmazione informatica. Gli scienziati dell’informazione, al contrario, sono più propensi a studiare come i prodotti dell’informatica, come algoritmi e programmi, interagiscono con sistemi più grandi. La scienza dell’informazione si collega quindi a discipline come il diritto, l’economia, l’etica e la cibernetica. La scienza dell’informazione contemporanea si concentra molto su Internet perché genera molte situazioni diverse in cui interagiscono tutti gli esseri umani, le società, le macchine e i dati.
Un esame del lavoro pubblicato può offrire una chiara indicazione del divario tra informatica e scienza dell’informazione. Il Journal of Computer Science è pieno di modi per fare cose con le informazioni. Quasi ogni articolo contiene un tentativo di progettare o ottimizzare un algoritmo per elaborare le informazioni in un certo modo. Questi algoritmi possono manipolare qualsiasi tipo di dati, dai modelli ingegneristici al codice genetico, ma l’attenzione è tipicamente sulla tecnica.
Il Journal of Information Science contiene una gamma molto più ampia di approcci. Alcuni articoli si concentrano sull’ottimizzazione dei metodi tecnici per l’elaborazione delle informazioni e questi potrebbero essere classificati come informatica. Altri, invece, esaminano il flusso di informazioni tra esseri umani e computer o attraverso una società. Altri ancora criticano il modo in cui il capitalismo produce un controllo proprietario asimmetrico sui dati. Articoli di questo tipo potrebbero discutere algoritmi e database basati su computer senza necessariamente suggerire miglioramenti o rendere queste entità il fulcro della loro argomentazione.