Ci sono due differenze principali tra occhiali da lettura e occhiali da computer. Questi ultimi sono progettati per lavorare a una distanza maggiore. Di solito contengono anche un materiale progettato per ridurre l’abbagliamento dallo schermo. Un’alternativa all’acquisto di occhiali separati per la lettura e l’uso del computer è acquistare lenti bifocali appositamente progettate.
Nota che c’è una grande differenza tra occhiali da lettura e da computer generici e quelli prescritti da un oculista o da un ottico. Gli occhiali prescritti avranno lenti costruite su misura per adattarsi alle carenze specifiche degli occhi dell’utente. Gli occhiali generici spesso contengono semplicemente lenti d’ingrandimento simili a quelle che si trovano in una lente d’ingrandimento. Sebbene questi possano essere adatti a molte persone, non saranno una soluzione adatta per tutti e potrebbero persino fare più male che bene.
Occhiali da lettura e da computer dedicati di solito mirano a soddisfare esigenze diverse, soprattutto in termini di distanza. Questo è facile da osservare nella pratica. La maggior parte delle persone legge libri con le braccia leggermente piegate, il che significa che il libro è a circa 18 pollici dagli occhi. Per ragioni sia visive che ergonomiche, il consiglio più comune è che lo schermo di un computer dovrebbe essere a distanza di un braccio dal lettore, che può essere fino al doppio della distanza di lettura del libro. Ciò richiede un livello di ingrandimento e un punto di messa a fuoco notevolmente diversi.
Un’altra differenza con gli occhiali per computer è la necessità di contrastare gli effetti dell’abbagliamento e del riflesso dello schermo di un computer. Questo è un problema particolare con i vecchi schermi CRT, ma è ancora un problema con i moderni monitor a schermo piatto. Questo può essere affrontato con una leggera tinta sulle lenti o uno speciale rivestimento antiriflesso.
Potrebbe anche essere necessario che le lenti degli occhiali per computer siano progettate appositamente per affrontare il fatto che l’occhio si concentra in modo diverso con uno schermo. Questo perché, rispetto alla pagina stampata, il contrasto dei caratteri con lo sfondo su uno schermo è molto meno definito. La definizione più bassa fa sì che l’occhio abbia bisogno di una messa a fuoco continua, anche quando si guarda lo stesso personaggio.
Esistono diverse soluzioni a queste differenze, oltre al semplice acquisto di occhiali da lettura e da computer separati. Uno è avere lenti bifocali speciali, con una parte della lente dedicata alla lettura della pagina stampata e l’altra parte personalizzata per l’uso dello schermo del computer. Questa non è una situazione ideale per tutti gli utenti poiché, a differenza della lettura di una pagina dall’alto verso il basso, è più probabile che l’occhio debba sfrecciare quando si utilizza uno schermo, il che può richiedere il movimento della testa quando si utilizzano le lenti bifocali. Una soluzione più sofisticata sono le lenti ad addizione progressiva che, invece di essere semplicemente suddivise in due lenti, aumentano gradualmente la potenza spostandosi dalla parte superiore della lente verso il basso. Ciò consente un più facile adattamento a diversi tipi di materiale visivo.