Qual è la differenza tra un architetto e un ingegnere strutturale?

Un architetto e un ingegnere strutturale svolgono compiti complementari nella progettazione di edifici. Gli architetti sono persone che si occupano del layout e del design stilistico degli edifici. Gli ingegneri strutturali sono i professionisti la cui competenza garantisce che la progettazione di un architetto sia sicura e strutturalmente sicura.

Sono generalmente necessari esami approfonditi di istruzione e licenze per consentire a un architetto e un ingegnere strutturale di lavorare in modo professionale. Gli architetti di solito studiano per ottenere una laurea in architettura presso un istituto accreditato. Gli ingegneri strutturali in genere guadagnano una laurea in un campo dell’ingegneria, spesso in ingegneria materiale o civile, anche se alcuni continuano a ottenere lauree. Entrambi questi professionisti di solito devono anche ottenere una licenza dal loro governo nazionale o locale per svolgere i loro rispettivi lavori. Queste licenze di solito richiedono che il singolo lavori per un certo numero di anni sotto un professionista che è già autorizzato, oltre a superare un esame speciale.

Dopo che questi professionisti hanno completato la formazione necessaria e ottenuto le licenze per creare progetti di costruzione nel loro stato, un architetto e un ingegnere strutturale di solito lavorano su aspetti molto diversi nel processo di progettazione. Gli architetti parlano con le persone che stanno commissionando la struttura per avere un’idea di ciò che i clienti vogliono da essa. Lui o lei prenderà quindi queste idee e le tradurrà in piani di costruzione dettagliati. Questi includono le caratteristiche di ogni aspetto dell’edificio, compresi i layout del pavimento e le specifiche del suo sistema di supporto strutturale.

Un ingegnere strutturale esamina quindi il progetto dell’architetto per garantirne l’integrità e la sicurezza. Un architetto e un ingegnere strutturale ricevono una formazione su fondamenti di edifici simili, ma l’educazione dell’architetto è specializzata in design ed estetica, mentre l’ingegnere strutturale è specializzato nel testare la fisica di quel progetto. Gli ingegneri strutturali analizzano la distribuzione del peso dell’edificio tra i sistemi di supporto strutturale. Questa analisi consente all’ingegnere strutturale di determinare se l’edificio è in grado di resistere alle sollecitazioni geografiche e meteorologiche dell’area e di infliggerle.

Parte dell’analisi dell’ingegnere strutturale riguarda le proprietà fisiche dei materiali che l’architetto desidera utilizzare in diversi componenti dell’edificio. Ciò consente all’ingegnere strutturale di determinare se il progetto complessivo è corretto e se i singoli materiali saranno in grado di sopportare i loro carichi. L’architetto potrebbe dover modificare aspetti del progetto o dei materiali che utilizza in diversi componenti dell’edificio, a seconda del contenuto dell’analisi dell’ingegnere strutturale.