Qual è la differenza tra un flashback e una prefigurazione?

Flashback e prefigurazione sono due tecniche letterarie utilizzate nei romanzi per sviluppare la trama in modo più creativo. Possono anche aiutare lo scrittore a non dover scrivere una lunga storia di fondo, se è richiesta solo una piccola informazione. In parole povere, un flashback descrive qualcosa che è accaduto prima dell’inizio della storia, mentre la prefigurazione fornisce indizi su qualcosa di importante che accadrà più avanti nella storia. A volte, un flashback funge da tipo di prefigurazione, se fornisce anche indizi su qualcosa che accadrà in seguito, ma non è sempre così. Flashback e prefigurazione interrompono entrambi l’attuale trama di una storia e possono confondere un lettore se non gestiti correttamente, quindi la maggior parte degli scrittori li usa con giudizio.

In alcuni casi, un flashback e una prefigurazione vengono utilizzati contemporaneamente per dare al lettore un’idea di cosa potrebbe accadere più avanti nella storia. In genere, questa è un’idea piuttosto vaga; questo perché è importante interessare il lettore e farlo continuare a leggere, ma non tradire il finale, che può avere l’effetto opposto. Per fare un esempio di base, uno scrittore potrebbe descrivere un personaggio che è stato ucciso da una pistola in passato per indicare che un altro personaggio potrebbe essere ucciso in modo simile in futuro.

È importante ricordare che flashback e prefigurazione non sono sempre usati insieme, però. A volte, un flashback viene utilizzato solo per aumentare la comprensione di un evento o di un personaggio attuale. Spesso, un flashback è un ottimo modo per dare una buona ragione alle motivazioni di un certo personaggio. Ad esempio, se il lettore scopre che è successo qualcosa a un personaggio quando era più giovane, potrebbe essere utile spiegare perché si è comportato in un certo modo nella storia. Questo può essere un aspetto importante dello sviluppo del personaggio.

Al contrario, la prefigurazione viene utilizzata per aiutare il lettore a prevedere cosa potrebbe accadere o per incoraggiare il lettore a fare un’ipotesi. Succede spesso abbastanza presto in una storia ed è spesso usato alla fine di un capitolo, o anche alla fine di un libro in una serie. La prefigurazione è una tecnica un po’ più semplice di un flashback; può accadere quando l’autore nota che un personaggio ha una brutta sensazione, per esempio. Questo porta immediatamente il lettore a chiedersi cosa potrebbe accadere in futuro che potrebbe aver causato questa brutta sensazione. L’uso di flashback e prefigurazione in un testo può essere un buon modo per aumentare il coinvolgimento complessivo del lettore nella storia.