La parola strategia deriva dalla parola greca strategos che si traduce nell’arte del generale. Questo è spesso confuso con tattica, dal greco taktike. Taktike si traduce come organizzare l’esercito. Nell’uso moderno, la strategia e la tattica potrebbero riferirsi non solo alla guerra, ma a una varietà di pratiche commerciali.
In sostanza, la strategia è l’aspetto pensante della pianificazione di un cambiamento, dell’organizzazione di qualcosa o della pianificazione di una guerra. Descrive gli obiettivi che devono essere raggiunti e le idee per raggiungerli. La strategia può essere composta da piani complessi a più livelli per raggiungere gli obiettivi e può prendere in considerazione la tattica.
Le tattiche sono la carne e il pane della strategia. Sono l’aspetto del “fare” che segue la progettazione. La tattica si riferisce specificamente all’azione. Nella fase strategica di un piano, i pensatori decidono come raggiungere i loro obiettivi. In altre parole, pensano a come agiranno le persone, cioè alle tattiche. Decidono su quali metodi saranno impiegati per realizzare il piano.
Le tattiche stesse sono le cose che portano a termine il lavoro. Le strategie possono comprendere numerosi metodi, con molte persone coinvolte nel tentativo di raggiungere un obiettivo generale. Mentre la strategia tende a coinvolgere i vertici di un’organizzazione, le tattiche tendono a coinvolgere tutti i membri dell’organizzazione.
Un altro termine correlato a questi nelle operazioni militari è logistica. La logistica si riferisce a come verrà supportato un esercito in modo che possa impiegare tattiche. La logistica fa parte del piano, ad esempio, quando si pensa di fornire a una forza militare armi, cibo e alloggio.
Giocare a Risk® è un ottimo modo per illustrare le differenze tra strategie e tattiche. Quando si inizia il gioco per la prima volta, vengono distribuite le carte che assegnano i paesi di proprietà a ciascun giocatore. I giocatori piazzano quindi unità militari in ciascuno dei loro paesi. Avere un piano è una parte importante all’inizio di una partita. Bisogna guardare dove piazzare pezzi militari extra per rafforzare la propria base operativa per la difesa, e anche per conquistare così il mondo.
Quando un giocatore forma un piano come “Prima prenderò il controllo del Sud America”, allora entrano in gioco i metodi. Ogni mossa sarà un attacco mirato ad altri giocatori che occupano territorio in Sud America. Il modo in cui i pezzi vengono spostati e le decisioni di attaccare o riorganizzarsi sono metodi per realizzare la propria strategia finale, che è quella di conquistare il mondo e vincere la partita. Anche se la fortuna attraverso i tiri di dadi gioca un ruolo nel successo delle proprie tattiche, i buoni strateghi spesso hanno la meglio sul rischio. Se non si forma un piano praticabile all’inizio del gioco, si dovrebbe essere molto fortunati per vincere.