La frazione di eiezione ventricolare sinistra (LVEF) è una misura della capacità del cuore di pompare il sangue. Viene misurato mediante ecocardiografia (ECHO) e viene utilizzato per diagnosticare e monitorare l’insufficienza cardiaca. Valori di LVEF alti o bassi suggeriscono che il cuore non funziona correttamente.
Il cuore è un organo a quattro camere con due atri e due ventricoli. Il lato destro del cuore pompa il sangue ai polmoni, dove il sangue può raccogliere ossigeno e rilasciare anidride carbonica. Dopo aver circolato attraverso i polmoni, il sangue ritorna nella parte sinistra del cuore. Il sangue viene quindi distribuito attraverso il resto del corpo dal pompaggio del ventricolo sinistro.
La frazione di eiezione ventricolare sinistra è una misura utilizzata per valutare la funzione del cuore. Per definizione, la frazione di eiezione del ventricolo sinistro è la quantità di sangue pompata fuori dal cuore divisa per il volume del ventricolo sinistro prima della contrazione del cuore. Rappresenta quanto del sangue raccolto nel ventricolo sinistro può essere inviato dal cuore al corpo. Riflette la contrattilità, o forza, del cuore. I valori normali di LVEF vanno dal 55 percento all’80 percento per i pazienti a riposo, con un valore medio del 67 percento.
La FEVS viene in genere determinata mediante l’ecocardiografia. Questa tecnologia di imaging utilizza le onde sonore per fornire un’immagine in tempo reale del cuore mentre progredisce attraverso i cicli di riposo e pompaggio. Gli ecocardiografi possono determinare la frazione di eiezione ventricolare sinistra mediante valutazione visiva delle immagini bidimensionali che mostrano il flusso sanguigno in uscita dal ventricolo sinistro.
Avere una frazione di eiezione ventricolare sinistra bassa di solito significa che il cuore non può pompare il sangue con la stessa efficacia di un cuore sano. È spesso un reperto associato all’insufficienza ventricolare sinistra. In effetti, i pazienti con bassa LVEF sono considerati affetti da insufficienza cardiaca anche se non presentano sintomi clinici indicativi della condizione. Una volta diagnosticata l’insufficienza cardiaca, i pazienti in genere ricevono ecocardiogrammi regolari per monitorare le diminuzioni della FEVS. Il calo dei livelli di LVEF potrebbe suggerire la necessità di terapie più aggressive.
Frazioni di eiezione ventricolare sinistra elevate possono anche suggerire la presenza di malattie cardiache. Valori superiori all’80% spesso indicano una disfunzione del cuore a riposo. In questo stato patologico, il muscolo del cuore si irrigidisce e il riempimento del ventricolo sinistro dall’atrio sinistro è compromesso. Il ventricolo sinistro è in grado di pompare il sangue che riceve, come evidenziato dall’elevata frazione di eiezione ventricolare sinistra. Questa quantità di sangue, tuttavia, è insufficiente e il corpo soffre di una mancanza di sangue ossigenato dal cuore.