Quali sono i diversi tipi di strumenti di valutazione psicologica?

Una valutazione psicologica è un esame di salute mentale utilizzato per valutare il benessere mentale ed emotivo di una persona, nonché per aiutare a diagnosticare eventuali problemi di salute mentale. Psichiatri e medici spesso utilizzano diversi strumenti di valutazione psicologica per aiutare in questa valutazione e aiutarli a ottenere un quadro chiaro dello stato mentale di un paziente. Per i minori di 18 anni, i due strumenti più comuni utilizzati sono il Sistema di valutazione del comportamento per i bambini (BASC) e il Children’s Depression Inventory (CDI). I test primari utilizzati per i maggiori di 18 anni sono suddivisi in due categorie: strumenti oggettivi e strumenti proiettivi.

Uno degli strumenti di valutazione psicologica più comuni è il BASC, pensato per i bambini di età compresa tra 2 e 21 anni. Questo strumento utilizza diverse serie di domande, raccolte dal bambino, dai genitori o caregiver e dagli insegnanti, e quindi traduce questo dati in un sistema di classificazione. Le informazioni raccolte da questo test possono fornire a medici e psichiatri i dati necessari per vedere se un bambino soddisfa i criteri diagnostici per diversi problemi di salute mentale. Un altro strumento di valutazione psicologica comune utilizzato per i bambini è il CDI. Questo strumento, che è una serie di domande relative ai sentimenti di depressione, ha lo scopo specifico di aiutare nella diagnosi della depressione nei bambini di età compresa tra 6 e 17 anni.

I test di personalità sono gli strumenti di valutazione psicologica più utilizzati per valutare e diagnosticare malattie e disturbi mentali negli adulti. I test oggettivi utilizzano un sistema di valutazione o una scala per valutare lo stato mentale di un paziente. Sebbene ci siano numerosi strumenti oggettivi utilizzati in psicologia, i due più comuni sono il Millon Clinical Multiaxial Inventory (MCMI) e il Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI). Questi tipi di test sono caratterizzati da una serie di affermazioni o domande a cui un paziente risponde con una risposta vero o falso o su una scala, tipicamente tra uno e cinque, o uno e dieci. Con alcuni strumenti di valutazione psicologica oggettiva, un paziente risponderà alle affermazioni con una gamma di risposte da “mai”, “occasionalmente”, “spesso” o “sempre”.

I test proiettivi sono anche comunemente usati come strumenti per valutare e diagnosticare problemi di salute mentale negli adulti e, occasionalmente, nei minori di 18 anni. A differenza dei test oggettivi, che forniscono ai pazienti una serie di scelte, i test proiettivi sono più aperti. Uno degli strumenti più noti è il test di Rorschach, colloquialmente chiamato “test delle macchie d’inchiostro”, in cui ai pazienti viene mostrata una serie standard di macchie d’inchiostro e viene chiesto loro di rispondere con i loro pensieri o emozioni iniziali, o di descrivere cosa la macchia d’inchiostro li ricorda. In alcuni strumenti, ai pazienti viene chiesto di disegnare immagini o vengono mostrate immagini e viene chiesto di spiegare come l’immagine li fa sentire o di creare una storia sull’immagine. Questi tipi di strumenti di valutazione psicologica si basano più sulla comprensione e sul giudizio dello psichiatra, piuttosto che su una scala di valutazione preimpostata come con test e strumenti oggettivi.