Qual è la relazione tra chiropratica e ictus?

La relazione tra chiropratica e ictus è controversa, con i ricercatori che offrono prove sia per coloro che affermano un collegamento sia per coloro che confutano la relazione. Un numero limitato di ictus che si verificano durante o immediatamente dopo la manipolazione chiropratica è statisticamente troppo piccolo per essere registrato, ma può rappresentare un rischio per i pazienti che ricevono aggiustamenti del collo. Alcuni gruppi di professionisti medici hanno emesso comunicati stampa che avvertono i pazienti di non ricevere aggiustamenti chiropratici sul collo a causa del rischio di ictus.

La manipolazione o l’aggiustamento spinale è la forma più comunemente usata di tecnica chiropratica; tuttavia, ci sono alcuni collegamenti a ictus da manipolazioni del collo. La chiropratica è una professione nel settore sanitario che richiede un’ampia formazione e licenze per praticare le tecniche. L’ictus è una condizione medica causata da un cambiamento nel flusso sanguigno al cervello con conseguente perdita di cellule cerebrali e, nei casi più gravi, la morte. Le cause di un ictus includono lo scoppio dei vasi sanguigni e la mancanza di sangue che passa al cervello.

Si pensa che una relazione tra chiropratica e ictus sia causata dal rapido movimento del collo completato durante una manipolazione chiropratica alle vertebre di un paziente. Due arterie attraversano le vertebre del collo che possono avere il flusso sanguigno interrotto quando il collo viene manipolato con la forza, causando la mancanza di sangue e ossigeno in parti del cervello. Si pensa che il verificarsi di ictus a seguito di manipolazioni chiropratiche si verifichi da una a tre volte per ogni milione di aggiustamenti che si verificano.

C’è un fallimento della ricerca scientifica nel fornire un legame preciso tra un ictus e l’adattamento che ha avuto luogo nel periodo dell’evento. Le organizzazioni chiropratiche sostengono che un ictus può verificarsi in qualsiasi momento e una visita a un chiropratico intorno al momento dell’ictus non garantisce una correlazione tra i due. La ricerca riporta anche che le manipolazioni chiropratiche legate all’ictus sono spesso eseguite da persone non addestrate e qualificate per eseguire aggiustamenti. I collegamenti tra chiropratica e ictus sono abbastanza piccoli da rendere l’evento più piccolo di quelli della sindrome dell’ictus da salone di bellezza, quando un cliente subisce un ictus dal movimento di appoggiarsi all’indietro su un lavabo.

I pagamenti assicurativi per i chiropratici negli Stati Uniti nel 2002 mostrano che il XNUMX% di tutte le richieste di risarcimento sono state presentate per casi di ictus nei pazienti chiropratici. Si sostiene che più ictus sono causati dalle manipolazioni completate dai chiropratici rispetto a quanto riportato perché i sintomi della condizione medica progrediscono gradualmente per un certo numero di giorni. Coloro che rappresentano i professionisti del chiropratico riferiscono che il legame tra chiropratica e ictus è piccolo quando gli aggiustamenti vengono eseguiti da professionisti adeguatamente formati.