Qual è la storia del sigillo di stato dell’Arizona?

Nei suoi oltre 140 anni di storia, il sigillo dello stato dell’Arizona ha subito molti cambiamenti. Il simbolo centrale del sigillo rimane un minatore con i suoi strumenti, ma nel corso degli anni la sua figura è stata presentata in una varietà di pose e sfondi, alcuni involontariamente divertenti. L’unica rappresentazione costante, sebbene in una versione sia stata scritta male, è il motto dello stato dell’Arizona. Proclama “Ditat Deus”, una frase latina che significa “Dio arricchisce”.

Nel 1863, il presidente Abraham Lincoln approvò un disegno di legge per la creazione di un governo temporaneo per il Territorio dell’Arizona di nuova costituzione. Richard McCormick, in precedenza giornalista e imprenditore, è stato nominato segretario territoriale da Lincoln. Il Congresso non aveva incluso nel suo disegno di legge l’autorizzazione per un sigillo territoriale, quindi McCormick ne progettò uno, sapendo che i documenti territoriali avrebbero dovuto essere autenticati in qualche modo.

L’opera d’arte del sigillo di McCormick è stata caratterizzata da alcuni come scarsa e persino comica. Presentava un minatore che stava tranquillamente di fronte a una carriola, contro la quale erano appoggiati un piccone e una vanga dal manico corto. Alle spalle del minatore si ergeva il profilo di due montagne spoglie e sotto di lui era esposto il motto dello stato. Anche dopo che McCormick ha sostituito la carriola e la piccola vanga con una pala dal manico lungo e ha posizionato le cime sulle montagne, gli abitanti dell’Arizona hanno notato la strana somiglianza del sigillo con l’etichetta di una famosa marca di bicarbonato di sodio. Il soprannome “Il sigillo del bicarbonato di sodio” rimase con lo stemma fino a quando non fu sostituito nel 1879, 15 anni dopo che un nuovo sigillo era già stato autorizzato.

Tra il momento della sostituzione del sigillo nel 1879 e l’adozione da parte dell’Arizona di un sigillo statale dell’Arizona come nuovo stato, ha subito molte variazioni e passi falsi. Il bestiame aggiunto al sigillo territoriale è diventato una singola mucca. La fauna selvatica e le nuvole che apparivano sul sigillo in seguito diminuirono o scomparvero. Un cactus aveva la sua ombra dalla parte sbagliata rispetto al sole.

L’Arizona divenne uno stato nel 1912. Il disegno del sigillo dello stato dell’Arizona, adottato nel 1911, fu oggetto di grande dibattito tra i membri di un comitato speciale della Convenzione costituzionale del 1910 dello stato. Un miglioramento colpito durante le discussioni sul sigillo fu la selezione di una fotografia del 1880 di un vero Prospector di Bisbee Arizona chiamato George Warren come modello per il minatore del sigillo. Un altro era l’aggiunta di altre importanti imprese dello stato al sigillo.

Una catena montuosa con il sole che sorge dietro le sue vette fa da sfondo al sigillo dello stato dell’Arizona del 1911. Un bacino idrico e una diga si trovano sul lato destro delle montagne, a simboleggiare lo sfruttamento delle sue potenti risorse naturali da parte dell’Arizona. Al di sotto di questi, vicino al pascolo del bestiame, ci sono campi irrigati di cotone e agrumi, che rappresentano il ricco patrimonio agricolo dell’Arizona. Un minatore sta in primo piano in un mulino a quarzo, la sua pala nelle vicinanze. I simboli sono racchiusi all’interno di uno scudo sotto uno stendardo inscritto con la promessa sempre presente del motto dello stato, “Dio arricchisce”.