Le prove ottenute dai resti scheletrici indicano che l’uomo preistorico eseguì i primi trattamenti odontoiatrici. Durante il Medioevo, i monaci, e in seguito i barbieri, si assunsero la responsabilità delle estrazioni dentarie e di altre pratiche dentistiche primitive. L’educazione formale e le informazioni relative all’igiene orale non sono emerse fino al 1500. Sebbene riconosciuto come pratica medica dalla metà del 1700, solo i ricchi acquisivano i servizi di un dentista qualificato. Nel 21° secolo, l’odontoiatria comprende almeno otto branche specifiche che si occupano di tutto, dal riempimento delle cavità alla chirurgia estetica.
Gli archeologi ritengono che la storia dell’odontoiatria sia iniziata intorno al 7,000 aC. I denti dei resti umani trovati in Pakistan contengono quelli che sembrano essere fori. Gli scienziati suggeriscono che i primi uomini usassero trapani ad arco per creare le cavità e trovarono punte di trapano fatte di selce. Un egiziano di nome Hesy-Re, forse un medico, documentò le procedure dentistiche comunemente eseguite nell’anno 2,600 aC. Aristotele e Ippocrate scrissero anche sulla salute dentale. Ogni filosofo ha descritto l’estrazione del dente utilizzando strumenti, il trattamento della carie e le procedure che utilizzano il filo per la stabilizzazione dei denti e la riparazione della frattura della mascella.
Rimedi per il mal di denti sviluppati prima del I secolo d.C. Le protesi dentarie, comprese le corone d’oro e i ponti sostitutivi, sono emerse già nel 166 d.C. Considerate le persone più istruite dell’epoca, i monaci fornivano comunemente cure mediche e dentistiche alla comunità durante l’era medievale. Questa storia antica dell’odontoiatria indica anche che i cinesi svilupparono una pasta d’argento per riempire le cavità. I monaci alla fine istruirono e addestrarono i barbieri in medicina, consentendo ad alcuni di eseguire interventi chirurgici e altri assegnati a comuni procedure dentistiche.
Un tedesco di nome Artzney Bucklein pubblicò il primo libro sull’odontoiatria nel 1530. Il libro di testo non solo descriveva le procedure orali, ma trattava anche dell’igiene orale e delle malattie della bocca. Antony van Leeuwenhoek scoprì batteri microscopici nel 1683. Fino a quel momento si credeva che i vermi causassero la carie dentale. Molti considerano il francese Pierre Fauchard il padre dell’odontoiatria moderna. Fauchard ha pubblicato un libro di testo che descrive tutto, dall’anatomia dentale alla chirurgia orale e ai processi di restauro.
Fauchard è stato anche il primo individuo nella storia dell’odontoiatria ad identificare lo zucchero e gli acidi con la formazione di cavità. I pazienti benestanti ricevevano canali radicolari, corone d’oro e perni entro la metà del 1700. Anche le protesi in avorio erano un lusso ottenibile solo dai ricchi. La popolazione meno fortunata con problemi dentali di solito si affidava al fabbro locale per le estrazioni. In questo periodo divennero disponibili al pubblico polveri per denti e altri rimedi.
Il termine dentista, che deriva dalla parola francese dentiste, è emerso durante la metà del XVIII secolo. Prima di allora, chiunque eseguisse procedure orali era conosciuto come operatore dentale. Alla fine del secolo, John Greenwood aveva sviluppato il primo trapano meccanico azionato da un pedale. Ben presto la prima poltrona odontoiatrica è emersa insieme alle protesi in porcellana. Charles Goodyear sviluppò un metodo per indurire la gomma nel 18 e i dentisti usarono questa gomma vulcanizzata come nuova base per protesi perché la porcellana aveva la tendenza a rompersi. I medici svilupparono l’anestesia verso la metà del secolo, che alla fine forniva procedure dentistiche indolori.
La storia dell’odontoiatria è continuata nel 1900, con l’invenzione della novocaina nel 1901 e la scoperta che il fluoro previene la carie negli anni ‘1930. Entro la seconda guerra mondiale, le comunità hanno aggiunto il fluoro all’acqua potabile della comunità. I progressi nell’odontoiatria moderna includono lo sviluppo di strumenti specializzati, adesivi e apparecchi protesici. L’odontoiatria alla fine si è evoluta in pratiche specializzate che includono endodonzia, ortodonzia, parodontologia e chirurgia maxillo-facciale.