Il famoso graffito “Kilroy was here” con un uomo dal naso lungo che sbircia da un muro sembra essere un fenomeno internazionale. Molte persone hanno familiarità con la vista dell’uomo e il testo di accompagnamento, e “Kilroy era qui” compare in alcuni posti sorprendenti. Le origini di questa tendenza dei graffiti sono un po’ difficili da definire e ci sono diversi pretendenti all’originale “Kilroy”.
Ciò che si sa di “Kilroy era qui” è che sembra essere emerso tra i membri del servizio americano durante la seconda guerra mondiale. Numerosi americani che hanno prestato servizio in guerra hanno acquisito familiarità con la figura sbarazzina e la didascalia alla fine delle ostilità, e questo segno distintivo è rimasto nella cultura militare americana, apparendo in Corea, Vietnam e guerre in Iraq. Sembra anche essersi diffuso ad altri eserciti e da lì alla popolazione generale.
Anche gli elementi di questo graffito sembrano avere origini distinte, piuttosto che essere l’invenzione unificata di una mente. L’illustrazione è di origine britannica ed è conosciuta come “Chad”. I chad sono stati utilizzati nei cartoni animati che parodiavano le carenze, in genere con la didascalia “Wot, no…” sotto. La sceneggiatura “Kilroy era qui”, d’altra parte, potrebbe provenire da un cantiere navale americano, dove un ispettore avrebbe scritto “Kilroy era qui” sulle navi su cui ha lavorato.
La storia più plausibile sulla sceneggiatura ha a che fare con il modo in cui i lavoratori delle navi venivano pagati per il lavoro durante la seconda guerra mondiale. Invece di essere pagati a ore, gli operai venivano pagati a cottimo. Quando più persone lavoravano sulla stessa area di una nave, contrassegnavano il loro lavoro con segni di gesso in modo che il loro lavoro potesse essere conteggiato per il pagamento. Tuttavia, i lavoratori senza scrupoli avrebbero spostato i segni di gesso per aumentare la loro paga. In risposta, un operaio navale infuriato avrebbe iniziato ad aggiungere “Kilroy era qui” per rendere più difficile spostare i suoi segni di gesso. Questi segni spesso finivano in luoghi che sarebbero stati impossibili da graffire, come l’interno dei rivestimenti dello scafo, portando le persone a credere che Kilroy potesse apparire ovunque.
Altri hanno suggerito che il termine provenisse da ospedali militari, società di forniture e una varietà di altri luoghi. Qualunque sia l’origine della sceneggiatura, a un certo punto è stata collegata a Chad ed è diventata una vista familiare. Alcune nazioni hanno la loro variazione. Gli australiani, ad esempio, scrivono “Foo was here” sotto l’illustrazione, generando una varietà di leggende completamente nuove.