L’Unione Sovietica è stato il primo paese sulla Terra a far atterrare un’astronave su un altro pianeta e il primo a trasmettere dati a casa. Nel dicembre 1970, la sonda Venera 7 si è schiantata su Venere e, per pochi minuti, ha inviato informazioni storiche, come la temperatura (un incredibile 887 gradi Fahrenheit o 475 gradi Celsius), la pressione atmosferica (92 bar) e la velocità del vento. (5.6 mph o 9 km/h). La Venera 7 senza equipaggio è stata lanciata dall’attuale Kazakistan e ha lasciato con successo l’orbita terrestre per intraprendere un viaggio interplanetario di quattro mesi. Un paracadute avrebbe dovuto rallentare la sua caduta sulla superficie di Venere, ma lo scivolo è crollato durante la discesa, provocando una caduta libera di 29 minuti. Il velivolo sembrava smettere di inviare segnali dopo l’incidente, ma in seguito sono stati scoperti circa 23 minuti di dati.
Scoprire alcuni dei segreti di Venere:
Gli scienziati affermano che l’astronave probabilmente è rimbalzata su un fianco dopo l’incidente, il che significa che l’antenna non era puntata correttamente per inviare forti trasmissioni sulla Terra.
La lettura della pressione registrata da Venera 7 corrisponde a un’atmosfera circa 90 volte più pesante di quella terrestre. La pressione è simile a quella di un’immersione a 3,000 piedi (914 m) sotto l’oceano.
Venera 7 ha confermato che gli umani non sarebbero in grado di sopravvivere su Venere. I dati del veicolo spaziale hanno anche escluso la possibilità che vi sia acqua allo stato liquido.