Quali fattori influenzano la disponibilità della banda larga?

Con Internet che si intreccia sempre più con ogni aspetto della vita umana, molti governi e individui sono giunti a considerare la connettività a banda larga universale come una necessità. Molte aree sia dei paesi sviluppati che di quelli in via di sviluppo, tuttavia, non dispongono di un accesso a Internet a banda larga a prezzi accessibili. Una delle principali difficoltà nel discutere la disponibilità della banda larga è l’assenza di una definizione universale di “banda larga”. Inoltre, la disponibilità della banda larga è influenzata da una serie di fattori, tra cui la densità della popolazione, l’area geografica, l’infrastruttura di comunicazione, le condizioni di mercato e le normative governative.

Non esiste una definizione ampiamente condivisa per ciò che costituisce una connessione a banda larga. Le velocità fino a 768 kilobit al secondo (kbps) sono pubblicizzate come “alta velocità”, ma la Federal Communications Commission degli Stati Uniti, ad esempio, considera la velocità minima per la banda larga di 2 megabit al secondo (mbps). In altre nazioni, le velocità variano notevolmente e quella che è considerata una connessione Internet a banda larga in un paese potrebbe essere troppo lenta per in un altro.

La densità della popolazione è un fattore importante che contribuisce alla disponibilità della banda larga. Negli ambienti urbani, il costo dell’installazione di nuove apparecchiature può essere recuperato rapidamente a causa del maggior numero di potenziali clienti. Alcune tecnologie a banda larga sono anche più adatte agli ambienti urbani rispetto a quelli rurali. I servizi Digital Subscriber Line (DSL) più veloci, ad esempio, sono spesso disponibili solo per i clienti entro 10,000 piedi (3,048 metri) o meno dall’ufficio centrale della compagnia telefonica.

Sfortunatamente, la tecnologia che potrebbe portare il servizio Internet ad alta velocità nelle aree rurali può anche essere ostacolata dalla geografia. Il servizio satellitare richiede una visione chiara del cielo, che può essere un problema per gli utenti nelle valli o per le persone che vivono vicino a grandi alberi o altri ostacoli. Anche le tecnologie wireless sono limitate, con l’interoperabilità mondiale per l’accesso a microonde (WiMAX) che richiede una chiara visuale per le migliori connessioni e WiFi; questo è limitato a poche centinaia di piedi (circa 150 metri) nella maggior parte delle situazioni.

La disponibilità della banda larga è stata anche determinata in una certa misura dall’infrastruttura di telecomunicazioni esistente. I cavi in ​​fibra ottica più recenti per il servizio Internet vengono spesso installati accanto all’infrastruttura di comunicazione precedente. Le società di telecomunicazioni si sono già assicurate il diritto di precedenza per questa vecchia infrastruttura, facilitando l’installazione di nuovi cavi. Per alcune tecnologie, l’infrastruttura precedente potrebbe essere incompatibile con la banda larga o troppo costosa per l’aggiornamento.

La politica del governo può avere un enorme impatto sulla disponibilità della banda larga. Il Giappone, ad esempio, offre incentivi fiscali per le aziende che forniscono servizi di fibra ottica ad altissima velocità. La Finlandia ha dichiarato che l’accesso alla banda larga è un diritto legale e promette di portare connessioni a 100 megabit a tutti i suoi cittadini entro il 2015. Gli Stati Uniti hanno anche preso provvedimenti per portare il servizio a banda larga a circa sette milioni di americani che ne erano privi come del 2010. L’American Recovery and Reinvestment Act del 2009 includeva $ 7.2 miliardi di dollari USA (USD) in sovvenzioni per aumentare la disponibilità della banda larga rurale.