Ci sono un paio di modi diversi di guardare al consumo mondiale di elettricità e, a seconda della rubrica utilizzata, i risultati possono essere piuttosto diversi. Quando si guarda al consumo di materie prime, di solito non sorprende che i paesi che utilizzano più elettricità siano anche i più grandi, sia in termini di massa terrestre che di popolazione. Cina, Stati Uniti, India e Russia di solito sono in cima a questa lista. Tuttavia, questi numeri non sempre dipingono un quadro esatto di quanta elettricità viene utilizzata a livello individuale; per questi scopi bisognerebbe guardare al consumo pro capite. L’Islanda è in genere il leader in queste classifiche, seguita dai paesi nordici e dal Canada. Questi paesi tendono ad avere molti avamposti rurali e l’energia ha una lunga strada da percorrere per raggiungere le singole case e aziende, il che può aumentare il consumo complessivo, oltre che i costi.
Capire le rubriche di consumo
Può essere difficile assegnare classifiche di consumo senza prima raccogliere molti dati statistici diversi. L’elettricità viene utilizzata per molte cose diverse e spesso viene scaricata più velocemente e in volumi maggiori dall’industria e dalle grandi operazioni rispetto ai singoli individui. L’assegnazione di valori numerici a nazioni e località viene solitamente eseguita in un paio di modi diversi contemporaneamente. Alcune autorità esaminano quanto un paese utilizza rispetto a quanto genera, il che può fornire una visione in scala dello scambio energetico complessivo. Anche la provenienza dell’energia è una considerazione importante; alcuni sono idroelettrici, per esempio, mentre altri sono generati bruciando carbone e altre risorse naturali.
Primi cinque consumatori grezzi
Tabulare l’utilizzo di una nazione nel suo complesso è spesso il modo più semplice per assegnare una classifica che utilizza più energia. I primi cinque utenti complessivi al mondo tendono ad essere, in ordine decrescente, la Cina; gli Stati Uniti; India; Russia; e Giappone. Anche in un elenco così breve c’è una grande disparità tra la parte superiore e quella inferiore, tuttavia. I numeri cambiano leggermente ogni anno, ma stime recenti stimano il consumo annuo della Cina intorno a 5,322,300,000 megawatt all’anno (MW/ora/anno), ma quello del Giappone è solitamente più vicino a 859,700,000 MW/ora/anno.
Il Giappone viene eliminato dalla top five dagli analisti che considerano l’Unione Europea (UE) come un’unica entità, una pratica sempre più comune. L’UE è composta da molti paesi diversi, la maggior parte dei quali di per sé piuttosto piccoli. C’è molto che gli Stati membri condividono, sia dal punto di vista economico che ambientale, quindi a un certo livello può essere utile considerare il suo consumo nel suo insieme. In questi casi, l’UE è solitamente al terzo posto, dopo gli Stati Uniti e prima dell’India.
Elenco pro capite Capi
Gli analisti spesso esaminano anche l’utilizzo di energia su base pro capite, che tiene conto di fattori come la popolazione complessiva. Questi tipi di classifiche possono fornire un’immagine più descrittiva di come vengono esattamente utilizzate le risorse. In quasi tutti i casi i paesi che consumano più energia pro capite non sono gli stessi che consumano di più nel complesso. La tabella seguente mostra i primi 25 utenti di energia elettrica ei loro valori approssimativi, in kilowattora (kWh).
nazione
consumo annuo di elettricità pro capite
Islanda
25,127 kWh
Norvegia
24,861 kWh
Finlandia
15,812 kWh
Svezia
15,679 kWh
Canada
15,666 kWh
Emirati Arabi Uniti
14,714 kWh
Kuwait
13,742 kWh
Lussemburgo
13,728 kWh
United States
12,878 kWh
Qatar
10,785 kWh
Australia
9,643 kWh
Liechtenstein
9,544 kWh
Isole Cayman
9,102 kWh
Bermuda
8,652 kWh
Nuova Zelanda
8,525 kWh
Bahrain
8,168 kWh
Isole Vergini
7,681 kWh
Belgio
7,604 kWh
Giappone
7,432 kWh
Svizzera
7,206 kWh
Nuova Caledonia
7,000 kWh
Francia
6,835 kWh
Austria
6,703 kWh
San Marino
6,653 kWh
Danimarca
6,319 kWh