L’ematocrito, o HCT, è una misura della percentuale di globuli rossi contenuti in un volume di sangue intero. Un altro termine per l’ematocrito è volume di cellule impaccate o PCV. I valori ottenuti in questo test dipendono dal numero e dalla dimensione dei globuli rossi. I livelli normali di ematocrito vanno dal 38.8% al 50% per gli uomini adulti e dal 34.9% al 44.5% per le donne adulte. Gli intervalli per i bambini di età pari o inferiore a 15 anni differiranno in base all’età e al sesso.
È utile sapere cosa aspettarsi quando viene eseguita questa procedura di emocromo. Il tecnico di laboratorio preleverà un campione di sangue da una vena, normalmente dall’interno del gomito o dal lato posteriore della mano. I tecnici legheranno prima un elastico attorno al braccio per far gonfiare la vena di sangue. Successivamente, verrà inserito un ago nella vena, facendo sì che il sangue si raccolga in una fiala. Una volta ottenuto l’intero campione di sangue, l’ago verrà rimosso e verrà applicata una benda sulla puntura per fermare l’emorragia.
Dopo che il campione di sangue è stato prelevato, il processo per determinare se contiene livelli normali di ematocrito inizia mettendolo in un dispositivo rotante noto come centrifuga. Questa macchina applicherà un movimento rotatorio molto veloce a una provetta, che risulterà nella separazione del sangue in tre componenti. Le tre parti del sangue sono costituite dal fluido, altrimenti noto come plasma, dai globuli rossi e dai rimanenti globuli rossi. Una volta che il sangue si è diviso nelle sue parti componenti, il tecnico di laboratorio può determinare la percentuale di globuli rossi.
Livelli di ematocrito inferiori al normale e superiori al normale possono derivare da una varietà di diverse condizioni mediche o carenze. Letture di HCT inferiori possono essere causate da anemia o leucemia, nonché dalla distruzione dei globuli rossi, dall’iperidratazione e dalla malnutrizione. Le carenze nutrizionali di ferro, vitamina B12 e vitamina B6 creeranno anche livelli più bassi di HCT. Diversi disturbi medici possono anche produrre livelli di ematocrito superiori al normale, come le condizioni del sangue di eritrocitosi, policitemia vera e bassi livelli di ossigeno nel sangue. Altre malattie includono la cardiopatia congenita, il cuore polmonare e la fibrosi polmonare, o una ragione più semplice, la disidratazione.
Alcune condizioni possono influenzare l’esito di un test dell’ematocrito, rendendo i risultati imprecisi. Tali situazioni includono la vita ad alta quota, la gravidanza o la grave disidratazione. Anche una significativa perdita di sangue recente o una recente trasfusione possono produrre risultati fuorvianti. I medici terranno in considerazione questi fattori quando interpreteranno le letture.