Quali sono gli effetti collaterali più comuni del chitosano?

Il chitosano è una sostanza ricavata dai gusci di vari tipi di crostacei, inclusi gamberi e granchi. Mentre il chitosano è talvolta usato nella chirurgia plastica per incoraggiare la crescita dei tessuti e incoraggiare la guarigione delle ferite e dai dentisti per curare le malattie gengivali, è forse meglio conosciuto come integratore alimentare. Mentre mancano studi scientifici che dimostrino la sua efficacia, molti consumatori usano il chitosano per trattare condizioni come l’obesità e il colesterolo alto. Il chitosano è disponibile al banco, senza prescrizione medica. Gli effetti collaterali comuni del chitosano includono disturbi allo stomaco, stitichezza e gas. Altri potenziali problemi con il consumo di chitosano sono le possibili interazioni farmacologiche, l’innesco di un’allergia ai crostacei e il malassorbimento di alcuni nutrienti.

Il chitosano viene spesso consumato prima di un pasto con la speranza che assorba il grasso alimentare, impedendo così la digestione del grasso e delle sue calorie. Sebbene la sua efficacia come trattamento per la perdita di peso non sia stata dimostrata, molte persone continuano a comprare e utilizzare il chitosano a tale scopo. Alcuni utenti si lamentano degli effetti collaterali più comuni del chitosano come disturbi gastrici e gas, anche se il disagio di solito non è grave e scompare dopo un po’.

Le preoccupazioni più serie sugli effetti collaterali del chitosano riguardano la sua capacità di legarsi al grasso, che può interferire con l’assorbimento di minerali essenziali, vitamine liposolubili e alcuni farmaci. Le donne in gravidanza, in particolare, sono messe in guardia contro l’uso del chitosano in quanto potrebbe impedire loro di assorbire adeguatamente nutrienti essenziali come le vitamine A e D e il calcio. Alcuni farmaci, come le pillole contraccettive orali, sono anch’essi liposolubili e possono essere resi meno efficaci dal consumo di chitosano. Ci sono anche prove che il chitosano aumenta gli effetti del warfarin, un anticoagulante. Poiché questa interazione potrebbe causare un aumento di lividi o sanguinamento, gli utenti di warfarin dovrebbero evitare il chitosano.

Anche se tecnicamente non sono effetti collaterali del chitosano, le reazioni allergiche rimangono una preoccupazione per i potenziali utilizzatori di chitosano. Gli scrittori medici stanno attenti a notare che le allergie ai crostacei sono innescate dalla carne di un mollusco, non dal suo guscio. È ancora una buona idea per coloro che soffrono di allergie ai crostacei diffidare del chitosano e di essere alla ricerca dei sintomi di una reazione ai crostacei. Questi sintomi possono includere gonfiore, eruzioni cutanee e problemi respiratori. Poiché questi sintomi possono essere gravi e persino mortali, gli utenti di chitosano che manifestano questi sintomi dovrebbero consultare immediatamente un medico.