Avere una presenza online è una necessità per molte aziende, ma commercializzare tale presenza online presenta alcuni svantaggi e cadute che possono convincere l’azienda a utilizzare il proprio budget pubblicitario su altri metodi di marketing. Uno degli svantaggi della pubblicità online è che molte pubblicità sono viste come spam e ci sono bloccanti per proteggersi dagli annunci. Inoltre, molti siti Web hanno annunci pubblicitari, quindi i clienti sperimentano affaticamento o cecità nella pubblicità e potrebbero non vedere l’annuncio. I siti web mancano dell’esperienza diretta che offre un negozio, il che può portare a elevati ritorni sulle vendite derivanti dalla pubblicità online. Gli svantaggi della pubblicità online derivano anche dalla spesa, e spesso dal basso rendimento, degli annunci online.
La maggior parte degli utenti considera molti dei veicoli pubblicitari online, in particolare gli annunci pop-up e pop-under, come spam. Ciò causa diversi problemi per l’azienda. Con gli annunci visti come spam, molti utenti si rifiutano di connettersi con loro e, invece, li considerano semplicemente irritanti. Un altro problema è che ci sono programmi, spesso integrati nel browser Internet, che bloccano questi annunci, quindi l’azienda potrebbe pagare per annunci che i clienti non vedono nemmeno. Questi svantaggi della pubblicità online possono estendersi alla presenza fisica dell’azienda perché, se gli annunci pubblicitari sono abbastanza irritanti, i clienti possono associare tale irritazione all’attività.
I proprietari di siti Web vogliono guadagnare e, se non vendono un prodotto, molto probabilmente visualizzano annunci pubblicitari. Questo diffuso posizionamento degli annunci ha portato alla stanchezza o alla cecità della pubblicità. Con questa condizione, sebbene gli annunci siano presenti sul sito Web, il cliente non li vede o riconosce consapevolmente; questo è particolarmente vero per gli utenti Internet esperti e i clienti che sono interessati solo a leggere informazioni specifiche sul sito Web. Ciò si traduce nuovamente in attività commerciali che pagano per annunci che potrebbero non essere mai visti.
Con la pubblicità televisiva, radiofonica e cartacea, gli annunci pubblicitari conducono il cliente in un negozio in modo che possa provare i vestiti o guardare più da vicino un prodotto. Quando qualcuno fa clic su un annuncio online, viene portato a un sito Web in cui vengono visualizzate immagini di prodotti, ma il cliente non può ottenere la stessa esperienza di prima mano. Il sito Web può indurre i clienti a effettuare un acquisto, ma può anche portare a tassi di restituzione elevati, perché i vestiti potrebbero non adattarsi correttamente o il prodotto potrebbe non essere buono come sembrava, tra le altre ragioni.
Le spese e la scarsa visibilità nonostante la diffusione diffusa sono svantaggi della pubblicità online. Le aziende pagano spesso per gli annunci che i clienti non vedono e la percentuale di clic – la frequenza con cui gli utenti fanno clic su un annuncio per ulteriori informazioni & dmash; è solo circa l’1 percento o il 2 percento. Anche se l’azienda utilizza solo annunci costo per clic (CPC) che consentono all’azienda di pagare solo quando qualcuno fa clic sull’annuncio, non è garantito che il cliente acquisterà dal sito Web dopo aver fatto clic.