Quali sono gli usi più comuni della minociclina cloridrato?

La minociclina cloridrato, spesso indicata come minociclina HCl, è un farmaco prescritto per il trattamento delle infezioni batteriche. È derivato dalla tetraciclina, un farmaco noto per essere efficace nel trattamento di molte malattie causate da batteri. Gli usi più comuni della minociclina cloridrato includono il trattamento delle infezioni causate da batteri Gram-negativi e da batteri Gram-positivi. Questo farmaco di solito è disponibile in compresse da 50 milligrammi (mg), compresse da 100 mg e compresse da 75 mg, che devono essere assunte per via orale.

I batteri Gram-positivi sono una classe di microrganismi che risultano positivi durante i test di laboratorio di colorazione di Gram. Questi includono Streptococcus pneumoniae, che causa la polmonite, e Staphylococcus aureus, che porta a infezioni della pelle. Altre malattie causate da batteri Gram-positivi che rispondono anche al trattamento con minociclina cloridrato sono l’antrace e la listeriosi.

L’antrace è un’infezione mortale solitamente contratta da individui che sono stati esposti ad animali infetti. La listeriosi si contrae solitamente mangiando cibo contaminato da Listeria monocytogenes. Spesso provoca debolezza muscolare, diarrea e, se grave, mal di testa e convulsioni.

I batteri Gram-negativi sono quelli che risultano negativi ai test di colorazione di Gram. Molte malattie causate da questi tipi di batteri sono spesso trattate efficacemente con la minociclina cloridrato. Esempi di queste infezioni sono il tifo, la febbre Q e la febbre delle Montagne Rocciose, che sono principalmente causate da diversi sottogruppi di Rickettsia. Anche alcune malattie sessualmente trasmissibili, come la sifilide, la ulcera molle e la gonorrea, spesso rispondono bene a questo farmaco. Il colera, che causa diarrea e vomito, viene spesso contratto attraverso cibo e acqua contaminati e può anche essere trattato con questo farmaco.

Altri usi della minociclina cloridrato sono nel trattamento dell’amebiasi intestinale e dell’acne grave. L’amebiasi è comunemente causata dal consumo di cibi e acqua potabile che sono entrati in contatto con le feci di individui infetti. Sia nell’acne che nell’ameobiasi, la minociclina cloridrato viene talvolta somministrata insieme a un altro farmaco.

La minociclina cloridrato agisce principalmente per interrompere la capacità dei batteri di crescere e riprodursi all’interno del corpo. Colpisce la sintesi proteica, necessaria ai batteri per questi processi. Si consiglia spesso ai pazienti di assumere questi antibiotici come indicato e di non interromperli, anche quando si sentono già bene. Ciò può spesso portare a una diminuzione dell’efficacia del farmaco e allo sviluppo di resistenza ai farmaci in molti batteri. Gli effetti collaterali della minociclina cloridrato includono diarrea, problemi renali acuti e scolorimento giallo dei denti quando somministrata a bambini di età inferiore agli otto anni.