Generalmente si ritiene che i colori più rilassanti siano tonalità fredde come il verde e il blu. Designer, psicologi, esperti di feng shui e inserzionisti concordano sul fatto che il blu e il verde ci fanno sentire calmi, equilibrati e meno emotivi. Usano queste tonalità, in particolare un verde salvia, negli ospedali, nei centri di test e nelle stazioni televisive per alleviare i nervi e attenuare le emozioni dure. Se questa reazione ha a che fare con l’effetto delle lunghezze d’onda sulla chimica del cervello, le associazioni linguistiche, i significati culturali o la coincidenza, deve ancora essere completamente determinato.
Gli interior designer hanno notato che le persone descrivono costantemente le stanze dipinte di blu e verde come rilassanti e armoniose, una scoperta che è stata confermata da studi scientifici. Architetti e pittori usano i colori della parte fredda dello spettro come il blu e il verde su pareti e soffitti nelle camere da letto e nei bagni dove le persone amano sentirsi in pace.
Percorrendo qualsiasi autostrada negli Stati Uniti, noterai che ogni segnale che indica un’uscita o uno svincolo è composto da lettere bianche riflettenti su uno sfondo gessoso e verde scuro. Gli ingegneri civili hanno stabilito che gli occhi di un guidatore non si stancano così tanto guardando la stampa su un campo verde, ma i colori forniscono un contrasto sufficiente per un facile riconoscimento dei caratteri. Un altro posto in cui vediamo il verde utilizzato è nella “sala verde” dei teatri o degli studi televisivi perché gli artisti nervosi sono acquietati dal colore. Questo è anche il motivo per cui i chirurghi indossano camici verdi. Le sale d’attesa degli ospedali, i reparti psichiatrici e le celle delle prigioni spesso dipingono le pareti di verde per ottenere lo stesso effetto.
Ricercatori scientifici in neurologia, psicologia e oftalmologia hanno effettivamente trovato alcune prove preliminari che gli effetti rilassanti del verde non dipendono esclusivamente dalle associazioni culturali con foglie o prati. Il nostro occhio percepisce il colore utilizzando minuscoli sensori chiamati coni. Alcuni coni sono sensibili alla luce rossa, verde o blu. Tuttavia, nel complesso sono i più sensibili alle lunghezze d’onda a 510 nm, che si traducono in luce verde. I ricercatori ipotizzano che questa sensibilità agli oggetti verdi possa influenzare la produzione ormonale o la circolazione dei neurotrasmettitori che a loro volta influenzano l’umore.
La cromoterapia risale alle antiche pratiche cinesi ed egiziane di utilizzare colori diversi per curare problemi medici. Studi recenti hanno dimostrato che se esposti a carta di colore verde o posti in una stanza verde, la frequenza cardiaca di una persona diminuisce, la pressione sanguigna si abbassa e i muscoli si rilassano, mentre i colori caldi come il rosso o l’arancione fanno aumentare questi valori. C’è qualche supporto scientifico, dopo tutto, all’idea che il verde sia il colore più rilassante.