Le ustioni sul corpo umano sono classificate in tre diversi gradi: primo, secondo e terzo grado. Le ustioni di primo grado sono le meno gravi, mentre le ustioni di terzo grado sono le peggiori.
Tutte le ustioni generalmente derivano dall’esposizione a calore estremo, che può includere liquidi caldi come acqua bollente o olio da cucina, da una scottatura solare o da un incendio. È anche possibile essere ustionati dal freddo intenso; queste ustioni sembrano più o meno le stesse e vengono trattate con metodi simili alle ustioni da calore intenso. La variazione dei gradi di ustione da un caso all’altro può dipendere dal grado di calore o freddo, dalla vicinanza fisica alla fonte di calore o freddo e dal tempo di esposizione alla fonte.
Le ustioni più lievi si estendono solo allo strato superiore della pelle, l’epidermide, il che significa che generalmente non lasceranno una cicatrice permanente. Queste ustioni possono verificarsi quando una persona tocca momentaneamente un oggetto caldo come una stufa o un termosifone, ma non tiene il proprio corpo sull’oggetto abbastanza a lungo da subire gravi danni. Il risultato di un’ustione di primo grado sarà un arrossamento temporaneo e un dolore nell’area interessata.
Un po’ più grave è l’ustione di secondo grado, che provoca arrossamento immediato e, entro un giorno o due, si tradurrà in una vescica che si riempie di pus. A differenza degli altri gradi di ustione, le ustioni di secondo grado possono essere più o meno dolorose a seconda che l’ustione colpisca i nervi.
Il tipo più grave, l’ustione di terzo grado, provoca sempre danni permanenti. Nei casi più gravi, la pelle è carbonizzata e si separerà dal corpo in un tipo di crosta chiamata escara. La vittima non prova dolore perché le ustioni hanno distrutto le terminazioni nervose della pelle. Nei casi in cui una persona ha ricevuto ustioni di terzo grado ed è sopravvissuta, è spesso necessaria la chirurgia estetica ricostruttiva, in cui un innesto di pelle verrà prelevato da una parte sana del corpo della persona e cucito in un’area ustionata.
Secondo alcuni resoconti, ci sono altri tre gradi di ustione, sebbene non siano comunemente discussi. Le ustioni in cui la pelle è irrimediabilmente danneggiata possono essere chiamate ustioni di quarto grado, le ustioni in cui si perde anche il muscolo sotto la pelle sono chiamate ustioni di quinto grado e le ustioni in cui l’osso stesso è carbonizzato sono chiamate ustioni di sesto grado.